Più di dieci anni per un attraversamento stradale. Tanto ci è voluto alla società Plasfor per ottenere dal Comune di Forlì il permesso necessario per la realizzazione di un attraversamento stradale, di circa 5 metri, lungo via Costiera. L’intervento, deliberato con una variante urbanistica nel consiglio comunale di ieri, permetterà ai mezzi aziendali e ai camion della ditta forlivese operante sul territorio dal 1980, di attraversare la strada e sostare nell’area antistante alla sede attuale di via Costiera 67.
“La cosa incredibile – afferma il vicesindaco Daniele Mezzacapo – è che questa istanza era ferma in provincia da più di 10 anni. Di fatto, gli uffici di Piazza Morgagni avevano suggerito al richiedente delle soluzioni alternative estremamente complicate, che prevedevano delle vere e proprie circumnavigazioni stradali per il rientro dei camion nell’area di sosta e stoccaggio di proprietà della stessa Plasfor. Percorsi impraticabili che invece di facilitare la movimentazione dei mezzi dell’impresa non avrebbero fatto altro che complicare la situazione esistente”.
“Per favorire modalità di lavoro più snelle e permettere alla Plasfor di ampliare la propria attività produttiva, quest’Amministrazione nel rispetto della normativa vigente ha deciso invece di concedere il permesso per l’attraversamento lineare dei mezzi lungo via Costiera, raccomandandosi con il richiedente di installare idonei impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza del traffico e adeguate bande ottiche di rallentamento”.
“Grazie all’approvazione di questa delibera, allo straordinario lavoro dei nostri uffici e alla volontà politica di questa Giunta, abbiamo risolto una situazione di lungo corso divenuta paradossale, che per anni ha limitato la spinta produttiva e la voglia di investire di un’azienda solida e importante del nostro territorio. Complice il cambio di passo dettato da questa Amministrazione, che i problemi è impegnata a risolverli e non a crearli sono sempre più numerosi gli imprenditori che ampliano la propria attività e creano occupazione” conclude Mezzacapo.