Porsi obiettivi sfidanti, crescere e innovare creando valore per gli stakeholder e rendicontare i risultati raggiunti con chiarezza e trasparenza. Sono le caratteristiche che guidano l’impegno del Gruppo Hera da sempre e che la multiutility racchiude nel proprio Bilancio di Sostenibilità 2021, ora disponibile online (http://bs.gruppohera.it).
Crescita industriale e sviluppo sostenibile si alimentano a vicenda: in piena sintonia con Bruxelles e le principali politiche internazionali, dunque, la multiutility prosegue con passo deciso per il raggiungimento di una “transizione giusta”. Un modello che mette al centro le persone e si traduce in un processo graduale per non lasciare indietro nessuno e accompagnare i territori serviti verso un futuro più sostenibile dal punto di vista ambientale, ma anche realizzabile concretamente dal punto di vista economico e sociale.
Creare valore assieme alle comunità servite: 116 milioni di euro distribuiti sul territorio della provincia di Forlì-Cesena
La crescita sostenibile del Gruppo coinvolge anche il tessuto economico e sociale: lo testimoniano gli oltre 2,2 miliardi di euro distribuiti nel 2021 sui territori serviti, a cui la multiutility garantisce continuità ed efficienza dei servizi, con significativi investimenti per innovare il patrimonio infrastrutturale che sarà decisivo per affrontare le sfide climatiche dei prossimi anni. Di questi, 116 milioni sono stati distribuiti nella sola area di Forlì-Cesena, di cui 54 milioni ai fornitori locali, creando un indotto occupazionale di quasi 430 posti di lavoro; nell’ambito della stabilità del lavoro, nel 2021 i dipendenti nella provincia di Forlì-Cesena erano oltre 620.
Tra i principali risultati rendicontati c’è il margine operativo lordo a valore condiviso, riferito alle attività di business che rispondono anche ai driver per una crescita sostenibile, salito a 570,6 milioni in significativo aumento rispetto al 2020 (+25,4%) e corrispondente al 46,6% del MOL complessivo, in linea con la traiettoria segnata dal Piano industriale, che proietta questo valore a quota 55,6% del totale al 2025 e al 70% nel 2030. Tre i driver che guidano questo impegno: perseguire la neutralità di carbonio, rigenerare le risorse e chiudere il cerchio, abilitare la resilienza e innovare.
Perseguire la neutralità di carbonio: affidata la gestione di quasi 200 edifici comunali di Forlì a HSE
Lavorare sull’energia per la multiutility significa anzitutto perseguire la neutralità di carbonio. Nel complesso, le azioni intraprese dal Gruppo vanno nella direzione della transizione energetica e promozione dell’efficienza energetica. La centralità del secondo fronte, l’efficienza energetica, è da considerarsi anche in riferimento alla complessità degli scenari internazionali per l’approvvigionamento e il costo dell’energia e sul ruolo che le rinnovabili avranno nel futuro sostenibile. Nella provincia di Forlì-Cesena sono già il 25% le adesioni a offerte che includono servizi di efficienza energetica, pari a 61 mila clienti, mentre il 26% dei clienti a mercato libero ha aderito ad offerte che prevedono l’utilizzo di energia elettrica rinnovabile e gas con compensazione delle emissioni di CO2, che non impattano quindi sul cambiamento climatico.
Il Comune di Forlì, inoltre, ha affidato alla multiutility e alla sua energy service company Hera Servizi Energia, la gestione di 192 edifici comunali per la durata di nove anni. La collaborazione prevede anche interventi di efficientamento energetico e miglioramento sismico. Con un risparmio energetico a regime del 17,5% all’anno. ll Gruppo Hera, inoltre, fornisce energia elettrica rinnovabile a tutti i clienti residenziali a mercato libero, mentre considerando tutte le tipologie di clienti (residenziali e non) l’energia elettrica rinnovabile complessivamente venduta nel mercato libero sale dal 33% al 40%. La multiutility, infine, è impegnata nell’efficienza energetica di condomini, aziende e pubblica amministrazione, con risultati importanti che possono arrivare a un risparmio del 20 – 40% dei consumi.
Abilitare la resilienza e innovare: nella provincia di Forlì-Cesena l’87% dei contatori gas installati sono elettronici
Hera opera sul territorio per abilitare la resilienza e innovare, in una logica di adattamento volta a garantire, tra le altre cose, la continuità dei servizi e la disponibilità delle risorse, attraverso l’infrastrutturazione delle aree servite con impianti intelligenti e reti sensibili. In questo ambito gioca un ruolo di primo piano, in linea con le politiche internazionali, il tema della digitalizzazione e dell’innovazione delle attività. In questo senso, è proseguito il percorso per rendere sempre più digitali anche i clienti e oltre il 35% in provincia di Forlì-Cesena riceve la bolletta elettronica. Per quanto riguarda il servizio gas, nella provincia di Forlì-Cesena i nuovi contatori elettronici installati sono già l’87% del totale.
Rendere resilienti le comunità significa lavorare anche per la promozione dell’inclusione sociale. Per questo, nel 2021, sono state 19 mila le famiglie della provincia di Forlì-Cesena sostenute con la rateizzazione delle bollette, per un valore complessivo di 9 milioni di euro. A febbraio 2022, per tenere conto della situazione verificatasi a seguito dell’aumento dei prezzi delle materie prime, Hera ha firmato un accordo con le associazioni dei consumatori aggiuntivo rispetto alle normative nazionali per andare ancora più incontro ai clienti in difficoltà.