Sabato 14 maggio alle ore 15,00 Aurora Dozio e Sabrina Rocchi, studentesse del Liceo Classico di Forlì terranno all’Arena Forlivese, in via Giorgio Regnoli 91 a Forlì, una conferenza in cui racconteranno in che modo gli sguardi di Giacomo Leopardi e Cesare Pavese hanno analizzato, in modo in parte affine e in parte divergente, il grande tema culturale che è il mito del ritorno. L’evento è organizzato in collaborazione con il festival Zardin.
Sabato 14 maggio si svolgerà alle ore 17,00 all’Arena Forlivese una conferenza in cui si darà spazio alle testimonianze di quattro profughi Ucraini, arrivati a Forlì da due zone diverse del Paese in cui dal 24 febbraio imperversa la guerra. I testimoni, di quattro generazioni diverse, ci racconteranno l’esperienza del conflitto, con gli occhi di chi ne sta ingiustamente scontando le conseguenze sopra alla propria pelle. L’obiettivo dell’evento sarà portare i forlivesi ad una forte presa di coscienza su ciò che stanno vivendo milioni di persone a pochi migliaia di chilometri da noi, ma anche fornire loro un’opportunità di scambio culturale. L’intervista sarà condotta da Aurora Dozio, studentessa forlivese, ed è organizzata in collaborazione con l’evento Zardin.
Domenica 15 maggio alle 15,30 all’Arena Forlivese Aurora Dozio e Nerea Bruno, due giovani ragazze di 19 e 22 anni, l’una forlivese, l’altra piemontese, cercheranno di analizzare, per mezzo di diverse forme di comunicazione (video, testi e letteratura), quanto la società ci influenza nel sentirci inadeguati di fronte all’insuccesso, e che importanza sorprendente hanno le cadute e le sconfitte nel percorso di vita di ciascuno di noi, soprattutto nella nostra crescita. All’interno dell’evento si inserirà inoltre un breve intervento della psicologa Lia Cama proprio sul tema della fallimento e sul suo valore.