Lo studente Niccolò Atzeni, frequentante la classe 4°B dell’Istituto Tecnico Aeronautico “Baracca” di Forlì si è piazzato al secondo posto della “Gara Nazionale di Eccellenza degli Istituti Tecnici di Trasporti e Logistica, opzione conduzione del mezzo aereo”, che ha visto la partecipazione in presenza di 12 studenti provenienti da 12 scuole aeronautiche di tutta Italia. Il risultato è da considerarsi di primissimo valore in quanto Niccolò, a differenza del primo classificato, non è in possesso di licenza di volo privato e quindi partiva da una situazione di mancata esperienza operativa che ha saputo supplire con entusiasmo e tenacia, oltre che con le competenze acquisite negli anni di studio trascorsi al Baracca.
Accompagnato da Rolando Brotto, docente di Scienze della Navigazione, e dalla dirigente scolastica dell’Itaer Maura Bernabei, Niccolò Atzeni e gli altri studenti partecipanti sono stati esaminati da una commissione di altissimo livello tecnico-professionale. Il senso della manifestazione è stato quello di valorizzare le eccellenze studentesche attraverso uno scambio di esperienze tra realtà socioculturali diverse e fornire un approccio diretto per un sistema integrato scuola – formazione, divulgando la consapevolezza e la conoscenza dei contenuti e dei valori dei settori dell’istruzione tecnica, coinvolgendo, nel contempo, tutte le componenti istituzionali e imprenditoriali di settore.
La dirigente scolastica Bernabei si dichiara entusiasta del risultato, in quanto “mette in mostra, oltre alle capacità assolute di Niccolò, le grandi competenze e capacità del gruppo di docenti di Scienze della Navigazione. La preparazione all’evento ha coinvolto i docenti in un corso dedicato di 20 ore. Sono convinta che la valorizzazione delle eccellenze sia la strada maestra per motivare i nostri studenti, soprattutto in un periodo così confuso e difficile come quello attuale”.
La prove, strutturate in due giorni, hanno inizialmente riguardato la pianificazione di un volo VFR (Visual Flight Rules) da Treviso a Trento, ovvero l’utilizzo di tutte quelle tecniche di pianificazione e quelle procedure cui un pilota deve attenersi per condurre in sicurezza un volo, utilizzando principalmente l’osservazione di opportuni punti di riporto senza affidarsi a radioassistenze per la navigazione. Il secondo giorno le ulteriori prove hanno teso a verificare la capacità di condurre realmente il volo pianificato precedentemente, mediante l’utilizzo di un simulatore virtuale di ultima generazione, proseguendo poi con le comunicazioni T/B/T in fonia sia italiana che inglese e finendo con un test di trenta quiz riguardanti le conoscenze nel settore aeronautico generale.
“È stata una esperienza fantastica – racconta Niccolò Atzeni –. Ho fatto amicizia con tantissime persone con le quali mi sento ogni giorno. E’ stato bellissimo l’abbraccio con la preside alla premiazione, ed è stato un grande momento di crescita il percorso di preparazione al concorso nazionale con i professori dell’Itaer”. La Gara nazionale è stata realizzata sotto l’egida della RICMA (Rete Italiana degli istituti tecnici opzione Conduzione del Mezzo Aereo) a cui fanno capo tutti gli Istituti Tecnici di Trasporti e Logistica che hanno l’opzione conduzione del mezzo aereo.