“È certamente interessante la proposta avanzata dal sindaco uscente di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Marianna Tonellato, sulla necessità di progettare nuovi spazi aggregativi per i più giovani e riqualificare quelli esistenti, come l’area del campo sportivo e i percorsi outdoor del parco fluviale, in un’ottica di potenziamento dell’attuale e futura offerta sportiva castrocarese. Peccato che le sue parole abbiano il sapore strumentale della campagna elettorale e che di occasioni, per mettere in sicurezza e valorizzare l’impiantistica sportiva e i luoghi dedicati allo svolgimento di attività all’aria aperta, l’Amministrazione uscente ne abbia avuta più di una, anche e soprattutto in ambito regionale”. Il consigliere regionale della Lega Massimiliano Pompignoli replica così alla nota stampa inviata dalla sindaca Tonellato sui giovani e lo sport.
“È di qualche giorno fa infatti la pubblicazione, da parte della Regione Emilia Romagna, dell’elenco dei progetti ammessi a contributo nell’ambito del bando per il programma speciale di investimento dedicato alla cultura sportiva, all’impiantistica e alle attività del tempo libero previste dalla legge regionale n° 5/2018. All’interno di questo corposo parco progetti, vi rientrano ben 10 Comuni del forlivese (tra cui Forlì, Bertinoro, Predappio, Santa Sofia, Meldola, Premilcuore) che hanno chiesto alla Regione fino a un massimo di 300 mila euro di contributo per la realizzazione di opere strutturali in ambito sportivo, impiantistica, spazi dedicati all’attività motoria e al tempo libero. Tra questi, purtroppo, non figura Castrocaro Terme e Terra del Sole. L’amministrazione guidata dalla Tonellato, nell’ambito di questo avviso con scadenza il 22 aprile 2022, non ha candidato alcun progetto, lasciandosi sfuggire una preziosa occasione di finanziamento per migliorare e accrescere la propria offerta sportiva”.
“Se davvero i giovani e lo sport sono alcune delle priorità di questa giunta, non si comprende il motivo per cui ce lo dica solo adesso, a pochi giorni dal voto, e perché non si sia attivata per tempo e con le risorse messe in campo anche dalla Regione Emilia Romagna per migliorare e accrescere la qualità dell’impiantistica sportiva di tutto il territorio castrocarese. Certamente – conclude Pompignoli – la colpa di questa grave mancanza non è da attribuire agli uffici e ai tecnici del Comune di Castrocaro, che operano in conformità alle indicazioni ricevute dagli organi di governo. Un governo che, fino ad oggi, ha disatteso il proprio impegno nei confronti dei giovani e dello sport”.