In un mercato sempre più competitivo e in rapida evoluzione come quello della ristorazione, della panificazione e della pasticceria, a imprenditori e artigiani serve davvero “come il pane” migliorare la gestione aziendale, stare al passo con i tempi e curare il ricambio generazionale. Per loro COAP, la Cooperativa Approvvigionamento tra Panificatori e Pasticceri di Forlì, ha promosso e organizzato quest’anno la scuola di alta formazione Sirpa.
Questa mattina nella sede della cooperativa si sono svolti i test finali e le premiazioni del percorso formativo manageriale, che da marzo ha coinvolto 20 partecipanti in una serie di incontri tenuti da docenti di caratura nazionale, con grande esperienza nel settore e sul campo. Tra loro l’esperto di marketing Giacomo Pini, la formatrice Margherita Tarallo, il commercialista Riccardo Dell’Amore, la consulente aziendale Marinella Gardini, l’ingegnera informatica Sarah Pennacchi e il direttore generale di Coap, Fabrizio Fabbri.
Alla presenza di Maurizio Montanari, presidente di Coap, Fabrizio Fabbri, direttore Coap, Vittorio Cicognani, assessore del Comune di Forlì, Milena Garavini, sindaca di Forlimpopoli e dei rappresentanti di Confartigianato, i corsisti hanno ricevuto un attestato di superamento del primo livello della scuola a seguito delle prove scritte svolte al termine di ogni lezione.
Nei mesi scorsi hanno potuto approfondire i temi del controllo della gestione, la comunicazione nel punto vendita, le relazioni interne al team imprenditoriale, gli strumenti applicativi per il controllo dell’attività, la gestione delle vendite, il marketing digitale e le modalità di accesso ai finanziamenti regionali ed europei, il tutto calibrato specificatamente per il settore delle loro attività.
Per Coap si è trattato di una scommessa vinta. “Siamo molto soddisfatti del successo riscontrato da questa prima edizione di Sirpa – commenta Maurizio Montanari, presidente di Coap -. È già in programma una nuova edizione per il prossimo anno, insieme a una seconda annualità per i corsisti che vogliono continuare il percorso intrapreso in questi mesi. Siamo convinti che occorra formare imprenditori consapevoli, stimolando anche lo spirito cooperativo nell’individuare le migliori pratiche di gestione aziendale che siano al passo con le condizioni del mercato”.
Con Sirpa, la cooperativa intende inoltre favorire il contatto e il confronto tra imprenditori consolidati e giovani che vogliono entrare nel settore dell’arte bianca. “L’obiettivo è incentivare nuovi imprenditori ad entrare nel mercato del lavoro per consentire il corretto ricambio generazionale – conclude Montanari – ricercando giovani che possano diventare personale qualificato da far crescere tra i soci di Coap”.