Tra le opere in mostra ai Musei San Domenico, la “Maddalena alla casa del Farisei” di Jean Beraud, 1891, è uno straordinario manifesto contro l’ipocrisia. Una cena, non l’ultima, alla quale sono presenti commensali facoltosi, potenti. Il titolo ricorda che siamo in un ambiente in cui domina il rigore di facciata. Qualcosa stavolta ha però turbato il protocollo in modo inatteso e il dolore disperato della Maddalena, figura simbolo in terra di Francia, stupisce perfino la cameriera.
Gesù è senza parole, sorpreso dalla passione genuina della donna. “Cosa possiamo fare?” sembra domandare a chi guarda. Un solo commensale ha assunto una decisione chiara. Lo si vede nello spazio a sinistra del quadro, intento a dar corso ai suoi intendimenti: di fronte ai patemi di chi soffre è giunta, per lui, l’ora di accendersi un sigaro.
Mario Proli