“Pro – gettare significa proprio “gettare in avanti”, guardare oltre, scommettere sul futuro. Quando si amministra un Comune così strategico come quello di Forlì, capoluogo di provincia e crocevia di tutta la viabilità romagnola, per “pro – gettare” le grandi opere che possono cambiare e migliorare il volto di un’intera Regione, bisogna fare squadra e ragionare come un solo corpo” è il commento del sindaco di Forlì Gian Luca Zattini.
«La parola d’ordine è lavorare insieme oltre ogni pregiudizio ed unire le proprie forze per un bene superiore, più nobile, in cui tutti noi ci riconosciamo: la comunità di Romagna. È questo lo spirito che sta a monte del “Protocollo di intesa tra la Provincia di Forlì-Cesena e i Comuni di Forlì, Cesena, Bertinoro e Forlimpopoli” per la progettazione e realizzazione del “Collegamento veloce Forlì-Cesena – Nuova Via Emilia dalla Tangenziale Est di Forlì alla Secante di Cesena”. Un progetto non faraonico ma reale, concreto, ragionato a piccoli passi e frutto di una serie di interventi a catena che condividono lo stesso minimo comune denominatore: velocizzare e mettere in sicurezza il collegamento stradale tra Forlì e Cesena» conclude Zattini.
Ora però come per il mitico nodo gordiano non c’è né inizio né fine, semplicemente un groviglio infinito di burocrazia e soprattutto ricerca di fondi necessari per un progetto di questo tipo.