Le riprese del cortometraggio “Tre ragazzi” sono partite lunedì 1 agosto 2022 a Bertinoro, uno dei Comuni dell’Emilia-Romagna, oltre Forlì e Ravenna, che hanno sostenuto il progetto cinematografico attraverso la concessione del patrocinio. Dopo avere ottenuto il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive da parte di Emilia-Romagna Film Commission, la casa di produzione Onda FILM da lunedì 1 a venerdì 5 agosto sta effettuando le varie riprese.
La vicenda ispirata al romanzo di Carmelo Pecora e rivisitata da Miller Gorini e Gianfranco Boattini ha luogo a Bertinoro nell’anno 1972 e racconta la storia di tre amici tredicenni, Carmelo, Michele e Salvatore, che scappano di casa in direzione Ravenna, con la speranza di salire su una nave che li porti in America. Ai nostri giorni, Carmelo, divenuto ispettore della questura di Forlì, viene svegliato nel cuore della notte per recarsi in commissariato; una ragazza è stata fermata senza documenti vicino alla stazione ferroviaria. È giovane e bella, e si chiama Margherita. Tre ragazzi, le possibilità della vita e la fuga come scelta e come ricerca di libertà.
Il produttore esecutivo Lodovico Lombardi si ritiene molto soddisfatto delle riprese attualmente girate, sostenendo che: “Le istituzioni ci stanno sostenendo in maniera molto efficace. Anche gli abitanti, le aziende e i locali stanno supportando positivamente l’intero progetto“. Non da meno sono le dichiarazioni del regista Boattini, il quale afferma: “Sono molto felice che i tre giovanissimi protagonisti funzionino. I personaggi emergono totalmente in questo cortometraggio grazie alla loro sintonia sul set. Le scene girate finora sono di gran lunga superiori alle aspettative“. La produzione è in trattativa per ottenere la certificazione per il basso impatto ambientale, ospitando sul set Arianna Spinelli, la quale rappresenta l’azienda EcoMuvi. “Sta procedendo tutto nel migliore dei modi – sostiene Arianna – e la troupe è molto in gamba. Un set in cui il tempo passa velocemente per i professionisti e per la buona aria che si respira sul set“.