Al 36° Campionato Nazionale della Lega Italiana al Tiro alla Balestra, svoltosi a Chioggia nel fine settimana del 17 e 18 settembre 2022, il successo era nell’aria fin da quando, nella giornata di sabato, Andrea Benericetti di Terra del Sole si era aggiudicato la sfida tra i Maestri d’Armi. L’indomani, domenica 18 alle ore 13,30, la videochiamata del sindaco Francesco Billi per l’in bocca al lupo in vista della gara più ambita, quella fra le compagnie. Ad assistere all’evento, una delegazione istituzionale composta dall’assessore allo Sport Massimo Paolini, accompagnato dai consiglieri comunali Elisa Bassani e Alessandro Ferrini. Alla fine la Compagnia Balestrieri di Terra del Sole non ha deluso le aspettative, riconquistando dopo anni il gradino più alto del podio: campioni d’Italia, quindi, con l’ottimo risultato di 336 punti.
La Compagnia Balestrieri di Terra del Sole vanta, del resto, una pluridecennale attività sportiva e rievocativa. Nata nel 1971, ma costituitasi ufficialmente nel 1986, è stata tra le fondatrici della Lega Italiana Tiro alla Balestra, insieme alle Compagnie di Assisi e di Pisa. Ad oggi è l’unica Compagnia di Balestra Antica da banco in tutta la Regione Emilia Romagna a partecipare ai Campionati Italiani di categoria, mantenendo alta la bandiera del territorio attraverso una serie sorprendente di risultati: dodici ori e nove argenti su trentuno competizioni nazionali disputate, oltra a detenere il record assoluto di punteggio conseguito a Prarostino, in Piemonte, nel 2016…un primato rimasto finora imbattuto.
Questa affascinante realtà conta circa sessanta volontari, con molti giovani, riuniti in un’associazione regolarmente inquadrata nel terzo settore e guidati dal presidente Manuel Leonardi, nonché dell’indispensabile esperienza del Maestro d’Arme Andrea Benericetti.
Questi i complimenti del neo Sindaco Billi: “C’è grande orgoglio e soddisfazione: ringrazio tutto il gruppo. L’Amministrazione comunale al completo si unisce ai festeggiamenti dei nostri balestrieri per la vittoria al campionato italiano. È il giusto premio per l’impegno e la passione che dedicano a questa affascinante attività, ma anche un traguardo che porta prestigio e visibilità al nostro territorio ricco di tradizioni, storia e associazionismo“.