Unieuro Forlì – RBR Rimini: 68-63
Unieuro Forlì: Cinciarini 8, Gazzotti 3, Valentini 11, Adrian 13, Pollone 6, Munari 3, Ndour n.e, Radonjic 9, Penna 7, Benvenuti 8, Flan, Benzoni n.e. All: Martino.
Riviera Banca Basket Rimini: Sirri n.e, Anumba 6, Meluzzi 8, Scarponi 6, Baldisserri n.e, Masciardi 13, Arrigoni 2, D’Almeida 2, Bedetti n.e, Morandotti, Johnson 18, Ogbeide 8. All. Ferrari.
Parziali: 18-17; 44-34; 55-50.
Arbitri: Maschio, Wassermann, Pellicani.
Spettatori: 874.
Bella reazione dell’Unieuro contro i rivali riminesi. Dopo una partita combattuta i ragazzi di coach Martino si prendono altri due punti nel girone rosso.
Forlì inizia bene la partita dal punto di vista dell’intensità. Grazie all’ottima presenza a rimbalzo in attacco vanno a segno prima Pollone da tre e successivamente Valentini dopo aver battuto in palleggio l’avversario.
Ospiti che colpiscono invece solo dalla lunga distanza con grande precisione che vale 9 punti. Adrian non è da meno dimostrandosi veramente letale dall’arco lontano con un 2/2 che vale il vantaggio forlivese. Problema falli per Flan che ne commette tre in pochi minuti , dunque Martino sceglie di mandare in campo il giovane Munari. Le squadre si rispondono colpo su colpo, Meluzzi e Scarponi per Rimini, Cinciarini per Forlì. Quest’ultimo, oltre ai punti su giocata personale,assiste ottimamente Benvenuti che porta 4 punti in saccoccia.
Si arriva così al secondo quarto, Unieuro avanti di 1. Primi punti per Munari trovato libero da Penna. Gli ospiti bloccano la fuga per l’Unieuro con Masciadri autore di cinque punti di fila che porta in equilibrio il punteggio. Qualche palla persa di troppo per gli ospiti e Forlì scappa di nuovo con un parziale importante che vale il +9. Con entrambe le squadre a bonus esaurito dopo 5 minuti sono comunque pochi i viaggi in lunetta. Si trova il canestro soprattutto da tre, con alte percentuali dovute a buonissimi tiri. I padroni di casa son più bravi, con Gazzotti e Radonjic infallibili. La tripla del montenegrino allo scadere del quarto gonfia il vantaggio sugli ospiti, toccando il massimo vantaggio di 10 punti.
Le difese sono protagoniste ad inizio terzo quarto con un in frazione per 24 secondi per parte. Johnson riapre le danze per Rimini dopo due minuti mentre Forlì infila una serie di errori fino al canestro di Valentini sessanta secondi dopo.
Momento difficile per i padroni di casa, con coach Martino che chiama timeout dopo un 5-0 di parziale subito. Masciadri e Ogbeide portano i compagni a soli 4 punti di distanza. Adrian prova a dare la scossa con una poderosa schiacciata a due mani, l’azione successiva Ogbeide risponde allo stesso modo, in una partita ormai apertissima. La reazione forlivese si vede ad un minuto dal quarto periodo, prima con Benvenuti e poi con Penna che sul gong di fine quarto appoggia al tabellone la palla del +5.
Cinciarini comincia bene subendo fallo in contropiede: dopo un consulto gli arbitri decidono per l’antisportivo a Johnson, quarto personale, mentre il capitano non sbaglia i liberi allungando sugli avversari. L’americano si riscatta con quattro punti di fila, e l’antisportivo fischiato a Valentini dopo una banale palla persa, dà la carica per tornare di nuovo a -1. Negli ultimi minuti si perde un po’ di lucidità da ambo le parti. Anumba e Ogbeide dominano a rimbalzo e, su un fallo subito, il centro ha la possibilità di passare in vantaggio ma spreca tutto con uno 0/2 ai liberi. Per di più Forlì ritrova la via del canestro con Valentini e Cinciarini che a 40 secondi dalla fine portano l’Unieuro nuovamente a +5. Non c’è più spazio per una reazione e dunque la partita si chiude così, 68-63.
Michele Prati