Diverse prospettive si intrecciano nella terza giornata del Festival di Storia del Novecento, con la presenza a Forlì di autorevoli studiosi italiani e internazionali. Il decennio dell’antifascismo e la letteratura impegnata, Cos’è il fascismo? e L’analogia fascista. Si può parlare di fascismo oggi?: questi i titoli-temi delle sezioni che venerdì 28 ottobre 2022 compongono la terza giornata del 900fest – Festival di Storia del Novecento, in programma a Forlì fino a sabato 29 ottobre. Autorevoli studiosi italiani e internazionali si danno appuntamento a Palazzo Romagnoli, per incontri aperti gratuitamente a tutta la cittadinanza.
La giornata inizierà alle ore 9,30 con Alfonso Berardinelli (Il decennio dell’antifascismo e la letteratura impegnata) per proseguire alle ore 10,30 con un dialogo, coordinato da Michele Battini, tra Ruth Ben-Ghiat e Giovanni Gozzini a partire dalla domanda Cos’è il fascismo?.
Alle ore 16 Michele Battini modererà il confronto a più voci L’analogia fascista. Si può parlare di fascismo oggi? tra Jean-Philippe Beja, Marco Bresciani, Mario Del Pero, Marta Petrusewicz e Antonella Salomoni.
«Questa giornata sintetizza in maniera chiara l’obiettivo iniziale del Festival, che ci siamo dati nel 2014 insieme alle varie associazioni e ai sindacati del territorio che ci affiancano nell’organizzazione: caratterizzare la città di Forlì come riferimento nazionale e internazionale di incontro e studio sulle dittature, i totalitarismi e la democrazia» riflette la coordinatrice Barbara Bertoncin «Nell’edizione di quest’anno, e in particolare nella giornata odierna, il fascismo sarà modello di riferimento per indagare le tendenze delle società contemporanee».
Ingresso libero e gratuito a tutti gli appuntamenti. Palazzo Romagnoli si trova in via Cesare Albicini 12 a Forlì.