Oleodinamica Forlivese Forlì – Rimini Calcio a cinque: 5-3
Oleodinamica Forlivese Forlì: Cassano, Panara, Minotti, Fabbri, Benhya, Cangini Greggi, Di Maio, Marino, Artoum, La Corte, Cannalire, Valdifiori. All. Vespignani.
Rimini Calcio a cinque: Ciappini, Tarantini, Gianni, Muratori, Oddone, Tonini, Gasperoni, Vitali, Timpani, Para, Bracci, Celli. All. Monesi.
Arbitri: Caggiano di Reggio Emilia, Moschella di Bologna.
Note – Ammoniti: Artoum, Di Maio, Vitali, Canigni Greggi.
Marcatori: 3′ Timpani, 19′ aut. Vitali del p.t.; 5′ e 8′ Muratori, 10′ e 28′ Artoum, 17′ Fabbri, 32′ Cangini Greggi del s.t.
Vittoria in rimonta per il Forlì di mister Vespignani che dopo la prima frazione chiusa in parità (1-1 il parziale) subisce un uno-due micidiale con gli ospiti che allungano sul doppio vantaggio per poi subire la furia dei galletti che ribaltano la contesa fino al 5-3 finale che regala tre punti pesantissimi all’Oleodinamica che sale al terzo posto in classifica a quota 7 punti e sabato prossimo sarà attesa dall’ostica trasferta in casa della Mernap che sabato scorso ha subito la prima sconfitta stagionale sul campo della X Martiri.
Cronaca: mister Vespignani, privo di Salvatore e Simone squalificati, fa di necessità virtù e sorprende tutti mettendo in campo dal primo minuto il portiere 17enne Alessandro Valdifiori al suo esordio assoluto in categoria. Forlì che si fa sorprendere al 3′ minuto da un lancio lungo dalle retrovie che pesca capitan Timpani in area che non si fa pregare e la sbatte sotto la traversa per lo 0-1 ospite. Di Maio un minuto dopo ha subito l’occasione per il pareggio ma sulla sua girata rasoterra Ciappini è reattivo e si allunga in corner. Dall’altra parte Oddone al 9′ sfiora il raddoppio con una puntata rasoterra che fa la barba al palo.
È comunque uni buon momento per il Forlì che sfiora il pareggio prima con un inserimento al limite di capitan Cangini (nella foto) la cui conclusione viene respinta da un ottimo Ciappini e con un tiro da fuori di Panara che non viene premiato dalla fortuna e si stampa sull’incrocio. Pareggio che arriva al minuto 19 dopo un azione insistita con Fabbri che dalla linea di fondo cerca un compagno libero sul palo ma Vitali nel tentativo disperato di salvare mette nella propria porta. Inerzia del match che sembra girata e Forlì ha due ghiotte occasioni per chiudere in vantaggio la frazione al 24′ con una girata rasoterra di Fabbri su cui Ciappini in spaccata mette in corner e al 28′ con capitan Cangini che irrompe in area su un cioccolatino servito da Benhya dalla destra ma Tonini sulla linea salva la conclusione a botta sicura a Ciappini battuto e si va così al riposo in parità.
Nel ripresa Forlì rimane negli spogliatoi e un Rimini propositivo impegna due volte un ottimo Valdifiori nei primi 120 secondi col portierino forlivese chiamato prima a bloccare una botta di Celli e poi a volare sulla conclusione di Tonini. È comunque il preludio al vantaggio del Rimini che si concretizza al 5′ su un tiro da posizione molto defilata di Muratori che si insacca sotto l’incrocio. Muratori che si ripete tre minuti dopo, su un corner dalla destra messo in mezzo da Gasperoni anticipa tutti e con una girata rasoterra di prima firma il 3-1.
Due colpi che potrebbero valere il ko ma Forlì ha la bravura di rimettersi subito in scia con Benhya che al 10′ trova Artoum in area che è lucido ed abile ad insaccare il 2-3 in mischia. Padroni di casa che ritrovano le certezze e attaccano a spron battuto: al 15′ doppia occasione prima Panara con un tiro al volo chiama Ciappini alla deviazione in corner poi sugli sviluppi dell’angolo Benhya di potenza chiama ancora Ciappini alla respinta. Pareggio che arriva al minuto 17, Benhya arma il destro, Ciappini respinge come può con Fabbri che raccoglie al limite, si accentra ed insacca il 3-3. Forlì continua ad attaccare in cerca del vantaggio che arriva al minuto 28 con Artoum che imbuca per Panara che al limite dell’area spalle alle porte attende l’inserimento dello stesso Artoum che arriva a rimorchio e di punta segna il 4-3. Monesi opta subito per il quinto di movimento che non porta i frutti sperati anzi in pieno recupero capitan Cangini intercetta palla sulla sua tre quarti ed insacca a porta vuota il 5-3 finale.