“Sono partiti i lavori di ristrutturazione dell’Ex Gil. Il progetto prevede la realizzazione di un Auditorium da 420 posti, dotato di moderne strumentazioni domotiche, indici di acustica altamente performanti e tecnologia massmediatica all’avanguardia” è l’annuncio del sindaco di Forlì Gian Luca Zattini.
“Questo è forse il cantiere di Forlì che più mi sta a cuore. Il motivo? Perché qui sorgerà un luogo unico vocato alla musica e allo spettacolo, all’intrattenimento e alla cultura. Uno spazio mai edificato prima, dove i veri protagonisti saranno le persone che ne occuperanno i posti in platea e i grandi artisti provenienti da tutto il mondo che ne solcheranno il palcoscenico” conclude Zattini.
“Il restauro dell’Ex Gil si farà e grazie al sostegno di CIA-Conad Forlì avrà la sua nuova casa della musica, che prenderà il nome di “Auditorium Conad – Città di Forlì”. L’azienda bolognese ha infatti deciso di condividere e supportare il progetto con una donazione di due milioni di euro, un vero e proprio record per quanto riguarda Forlì e l’Art Bonus. È la prima volta in Italia che un’azienda privata sostiene la ristrutturazione di un edificio culturale attraverso questo strumento con un impegno economico così importante e continuativo nel tempo. Questa è infatti la più grande erogazione liberale mai vista per quanto riguarda gli interventi di tipologia C (Realizzazione, restauro e potenziamento di strutture di enti e istituzioni pubbliche dello spettacolo) e la seconda in termini di finanziamento complessivo all’interno di Art Bonus. CIA-Conad diventerà così un partner pubblico che darà sostenibilità alle attività musicali dell’Auditorium, a beneficio di tutta la cittadinanza e non solo. La collaborazione tra settore pubblico e settore privato per lo sviluppo del settore culturale della città è uno dei pilastri della visione di questa Amministrazione” aggiunge l’assessore alla Cultura Valerio Melandri.
“Lo abbiamo detto diverse volte – continua Melandri – e ora lo vediamo concretizzato nel migliore dei modi. Attraverso questa partnership tra il Comune e l’azienda, andremo a ristrutturare un contenitore culturale che manca alla città da settant’anni. Successivamente, sempre cooperando con le realtà territoriali, riempiremo l’Auditorium di grande musica internazionale da donare alla cittadinanza. Costruire nuove opportunità culturali non è mai semplice: partner come CIA-Conad rendono possibili queste imprese, e l’Amministrazione è sinceramente grata per tutto questo. Questo grande risultato dimostra quanto la capacità di raccolta fondi sia importante tra gli amministratori pubblici: se gestiti bene, progetti come l’Art Bonus portano un grande beneficio a tutta la comunità“.
“La collaborazione si concretizza con un investimento da parte di CIA-Conad pari a 2 milioni di euro, spalmati su 20 anni. Per i primi dieci anni, i finanziamenti saranno di 160 000 euro all’anno, mentre nei restanti dieci l’importo sarà di 40 000 euro annuali. Nei primi due anni i fondi serviranno per coprire gli aumenti sulle spese di ristrutturazione dell’immobile mentre, successivamente, andranno supportare le attività musicali ed artistiche dell’Auditorium. Nessuna impresa del territorio aveva mai preso un impegno simile in campo culturale con una tale lungimiranza” conclude Melandri.