È la romana Rebecca Raimondi, allieva del grande Salvatore Accardo, la vincitrice della seconda edizione del premio internazionale “Marco Uccellini” che si è conclusa nel pomeriggio di domenica 6 novembre nel teatro Verdi di Forlimpopoli con il concerto dei tre finalisti. A contendersi la palma della vittoria, insieme a Rebecca Raimondi sono stati Gabriele Pro e Marguerite Wassermann. I tre concorrenti sono stati accompagnati sul palco dall’ensemble “I musici malatestiani” (composto da 3 clavicembali, pianoforte e tiorba) diretti da Filippo Pantieri, ai quali si sono aggregati per alcuni brani anche il violinista Marco Bianchi e la soprano Marina Maroncelli.
A valutare le esibizioni la giuria, presieduta da Elisa Citterio – tra le massime esponenti della musica antica a livello internazionale – e composta dai violinisti Francesca Camagni e Marco Bianchi. La classifica finale ha visto sul gradino più alto del podio Rebecca Raimondi, al secondo posto Gabriele Pro ed al terzo Marguerite Wassermann. Ma la giuria ha voluto esprimere apertamente il proprio apprezzamento anche per gli altri cinque seminifinalisti (Daria Spiridonova proveniente dalla Russia, Kacper Szpot dalla Polonia, Giulia Vitale dall’Italia, Gilberto Ceranto Junior dal Brasile e Azusa Onishi dal Giappone) a conferma dell’altissimo livello, oltre che del carattere internazionale, raggiunto dal concorso promosso dal Comune di Forlimpopoli insieme al Conservatorio “Maderna” di Cesena dopo sole due edizioni.
“Le più sincere congratulazioni alla vincitrice – ha dichiarato il sindaco di Forlimpopoli consegnando il premio a Rebecca Raimondi – ed a tutti i partecipanti, con la certezza che questa partecipazione vi porterà fortuna per la carriera professionale che certamente andrete ad intraprendere, e con la soddisfazione di vedere confermata la rilevanza e l’apprezzamento che l’opera del nostro Marco Uccellini raccoglie a livello internazionale, facendone un ulteriore ambasciatore della nostra città insieme a Pellegrino Artusi”.