«Non c’è dubbio che l’atmosfera natalizia rallegri molti bambini, i quali d’altronde saprebbero gioire anche con luminarie appena meno esorbitanti, costose e pacchiane. Uscendo però dalla retorica spicciola e cercando di concentrarsi su temi politici è difficile negare che iniziative meno scollegate dalle priorità dei cittadini inciderebbero molto di più sulla serenità sia dei giorni festivi che di quelli feriali. A conferma della possibilità di azioni efficaci da parte delle Amministrazioni comunali si può ad esempio ricordare che il Comune di Parma ha varato due manovre economiche straordinarie a sostegno di cittadini ed imprese mentre quello di Bologna ha votato sgravi sulla Tari fino al 50% per numerose categorie di imprese ed associazioni» si legge in una nota di Articolo Uno Forlì.
«Potremmo anche citare l’Amministrazione cesenate – continua Articolo Uno – che ha destinato fondi ai gestori di impianti sportivi comunali a sostegno di aumenti di spesa nelle utenze mentre quella forlivese ha comunicato una letterale doccia fredda ai gestori forlivesi informandoli che avrebbe eliminato il riscaldamento dell’acqua sanitaria, decisione per fortuna ritirata con veloce retromarcia in seguito alle proteste. In sintesi, mentre altre Amministrazioni della regione programmano variazioni economiche a sostegno dei propri cittadini, la nostra giunta conferma la scelta di spendere 500.000 euro in lucine e si compiace immaginando frotte di pullman di turisti ad intasare la tangenziale per visitare Forlì neanche fosse un paesino del Sud Tirolo».
«Come se non bastasse, a questo segue una polemica pubblica con rimbalzi degni di una pochade sul voto di bilancio, talmente frettoloso che ancora non è chiaro nemmeno da chi sia stato votato, su cui interviene anche il sindaco, non lesinando toni denigratori verso i consiglieri dell’opposizione invece di chiedersi se non sia il caso di rendere più democraticamente efficiente l’organizzazione delle sedute consiliari e ristabilire un senso delle priorità cittadine che superi il decoro delle aiuole della piazza. Perciò, ora che iniziano auguri di ogni tipo, noi auguriamo maggiore considerazione per i bisogni di questa città e soprattutto dei suoi cittadini, considerando che in tempi economicamente meno cupi le recenti polemiche rientrerebbero nel banale folklore politico, ma questo momento di inflazione e caro energia rischia di farle scivolare nel grottesco» conclude Articolo Uno Forlì.