Giorgio Ercolani e Alessandro Cucchetti tra i ‘Top 2%’ scienziati mondiali secondo la Stanford University

Giorgio Ercolani e Alessandro Cucchetti

Sulla rivista PLOS Biology [https://journals.plos.org/plosbiology/article?id=10.1371/journal.pbio.3000384], sono stati pubblicati lo scorso ottobre i risultati della ricerca che il professor John Ioannidis della Stanford University, ha svolto in collaborazione con la Elsevier ed il database mondiale di ricerca “Scopus”. Tra i ricercatori/scienziati italiani selezionati sono stati individuati anche i professori Giorgio Ercolani (direttore del Dipartimento Chirurgico di Forlì (Ausl Romagna) e professore ordinario di Chirurgia all’Università di Bologna) e Alessandro Cucchetti (in forza alla Chirurgia Generale di Forlì e professore associato all’Università di Bologna).

Le metriche di citazione sono ampiamente utilizzate per misurare la qualità e la quantità della ricerca. Nell’ottobre del 2022, i ricercatori della Stanford University, hanno creato un database pubblicamente disponibile degli scienziati più citati al mondo in grado di fornire informazioni standardizzate su citazioni, h-index ed altri parametri bibliometrici. Gli scienziati sono stati classificati in 22 campi scientifici, dalla medicina alla fisica, dalla matematica alla chimica, e 176 sotto-campi. La selezione ha considerato oltre 8 milioni di ricercatori, individuando i 100.000 migliori scienziati sulla base di precisi parametri bibliometrici o sopra il 2% nello specifico sottocampo. In totale, 195.605 scienziati sono inclusi nel database, ricercatori che si distinguono o si sono distinti a livello mondiale per autorevolezza scientifica.

«Nella lista sono presenti pietre miliari della chirurgia passata come Thomas Starzl (colui che effettuò il primo trapianto di fegato) o grandi chirurghi contemporanei come Pierre Alain Clavien e Timothy Pawlik. Sono presenti anche altri rinomati chirurghi/scienziati italiani che lavorano tutt’oggi in grandi centri di riferimento mondiale» spiega il professor Cucchetti.

«Ritrovarsi in questa lista ci riempie di orgoglio e rende ragione di oltre due decenni di ricerca – continua – ininterrotta, che dopo Bologna abbiamo continuato anche a Forlì nel nostro campo chirurgico, dove nulla deve essere lasciato al caso», conclude il professor Ercolani. Il database completo e consultabile è disponibile al seguente link: https://elsevier.digitalcommonsdata.com/datasets/btchxktzyw/4?fbclid=IwAR0u4xhKMuKGIsi_prZLxOIOaMPzV-LNCmoIlDYua90eybIVIyE6Sl70vyc.

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