Villafontana – Oleodinamica Forlivese: 4-7
Villafontana: Zagatti, Malafronte, Sgubbi, Barillaro, Bergami, Zanoni, Perrotta, Lesce, Bianchini, Rivalta, Ortolani, Fuzio. All. Caleffi.
Oleodinamica Forlivese Forlì: Cassano, Fabbri, Benhya, Cangini Greggi, Di Maio, Panara, Artoum, Simone, La Corte, Ishitsuka, Blasioli, Salvatore. All. Vespignani.
Arbitri: Marchica di Bologna, Alberti di Imola.
Note – Ammoniti: Lesce, Zanoni; Cangini Greggi; Benhya. Espulsi: Lesce aL 16′ s.t. Per doppia ammonizione.
Marcatori: 5’ Barillaro; 20’ Salvatore; 23’ Cangini Greggi del p.t.; 3’ e 21′ Di Maio; 17’ Cangini Greggi; 19’ Salvatore; 27’ Malafronte; 27’ Barillaro; 28’ Simone; 29’ Sgubbi del s.t.
Prova autoritaria del Forlì di mister Vespignani a Medicina (BO) che espugna il campo del Villafontana al termine di una prestazione maiuscola. Dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa Forlì ribalta il risultato già nella prima frazione prima di allungare fino al 6-1 nella ripresa; nel finale reazione tardiva dei padroni di casa che trovano tre reti in pochi minuti che fissano il 7-4 finale.
Forlì che con la vittoria nel big match di giornata fra le seconde della classe allunga sui bolognesi consolidando il secondo posto solitario ad inseguire il Bagnolo ancora a punteggio pieno che sabato prossimo ospiterà proprio il Villafontana col Forlì, che ha giocato una gara in più di entrambe, che osserverà il turno di riposo. Forlì che tornerà quindi in campo solo sabato 26 novembre quando nell’ultima giornata del girone d’andata farà visita ai cugini del Santa Sofia.
La cronaca. Padroni di casa che passano al primo vero affondo con Lesce che al 5′ trova il corridoio giusto per servire Barillaro che solo in area supera Cassano con un tocco morbido d’esterno. La reazione forlivese è comunque veemente e col passare dei minuti la formazione di Vespignani chiude i padroni di casa sulla difensiva. Al 10′ Youness scalda le mani ad un attento Fuzio mentre dall’altra parte su azione di rimessa è Malafronte a farsi ipnotizzare dall’uscita di Cassano. Forlì ha comunque preso possesso del gioco e trova il meritato pareggio al 20′ con Salvatore che si avventa su un pallone rimpallato sui dieci metri E trova con una puntata nell’angolino basso il pareggio.
Al 23′ Simone libera Cangini (nella foto) a centro area ma il capitano forlivese si vede strozzare l’urlo del gol dalla parata miracolosa di Fuzio. Gioia del gol solo rinviata di una trentina di secondi quando Salvatore smarca il capitano sul centro destra che di punta trafigge Fuzio che non trattiene la sfera. Forlì potrebbe allungare già a fine frazione ma prima Di Maio e poi Fabbri sprecano due ghiotte occasioni e si va al riposo sul 2-1 per gli ospiti.
Pronti via nella ripresa e Forlì affonda nuovamente al 3′: Salvatore imbuca per Di Maio che al limite dell’area si gira da pivot navigato ed insacca di potenza il 3-1. Panara avrebbe subito l’occasione per il 4-1 ma Bianchini, subentrato nella ripresa a Fuzio, sventa. Al 13′ Lesce avrebbe la palla per riaprire la contesa ma sulla sua botta a colpo sicura dal limite dell’area Cassano d’istinto mette in corner strozzando l’urlo in gola ai tifosi locali che già pregustavano la rete. Al 16′ l’episodio che spiana la strada ai romagnoli: Lesce, già ammonito, perde palla sulla pressione di Simone e lo trattiene vistosamente da dietro rimediando un sacrosanto giallo che vale l’espulsione; Forlì in superiorità non si fa pregare e in nemmeno 30 secondi trova la rete del 4-1 con un tap-in di Cangini Greggi, alla seconda doppietta personale in 15 giorni, dopo una prima respinta di Bianchini su tiro di Di Maio.
Forlì approfitta del momento di sbandamento dei locali e trova in successione altre due reti che chiudono virtualmente la contesa: al 19′ direttamente da un lancio con le mani di Cassano, Di Maio mette giù di petto a tu per tu con Bianchini e appoggia a Salvatore la palla del 5-1 da spingere in rete poi al 21′ arriva anche il 6-1 con Di Maio che sul secondo palo finalizza un azione tutta di prima imbastita da Simone e Salvatore.
Avanti 6-1 nel finale Forlì si rilassa e a cavallo del 27′ prima Malafronte, poi Barillaro trovano due reti che riaccendono qualche flebile speranza di rimonta respinte subito al mittente da Simone che un minuto dopo con uno splendido slalom si presenta solo davanti a Bianchini e firma il 7-3 con un delizioso tocco sotto ad eludere l’uscita del portiere locale. Nel finale Sgubbi dalla distanza firma il 4-7 finale che rende meno pesante il passivo.