Rosaria Tassinari entra nella commissione della Camera dedicata al lavoro

Rosaria Tassinari parlamentare Forza Italia

L’onorevole Rosaria Tassinari entra a far parte dell’XI Commissione lavoro alla Camera del Deputati della XIX Legislatura, che collabora col ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, guidato dalla ministra Marina Calderone, sarda e consulente del lavoro, affiancata dalla vice ministra Maria Teresa Bellucci alle Politiche sociali e dal sottosegretario Claudio Durigon. Appresa la notizia martedì pomeriggio, la deputata racconta: “Mi fa piacere impegnarmi nella Commissione lavoro e Politiche sociali, in pratica l’ambito di competenza in cui ho operato negli ultimi tre anni e mezzo a Forlì come assessore al welfare, anche se ora dovrò operare a livello nazionale e per predisporre le leggi sul tema”.

La commissione si occupa di varie funzioni. “Oltre che in materia di lavoro pubblico e privato, insieme ai colleghi di questa commissione – commenta la deputata – ci occuperemo di temi caldi e di grande attualità: dalla riforma e miglioramento del reddito di cittadinanza alla formazione professionale, dalla previdenza e riforma delle pensioni, alla cooperazione dei servizi (come il Terzo settore). Si tratterà di affrontare sfide e argomenti molto impegnativi che riguardano la vita quotidiana degli italiani”.

Si va dal cuneo fiscale, cioè dal taglio del costo del lavoro, “per recuperare il potere d’acquisto di stipendi e pensioni”, al complesso e vasto mondo dei servizi sociali, “in continuo cambiamento per i nuovi bisogni in una società in rapido cambiamento”. Commenta Rosaria Tassinari: “Un problema complesso, ma che mi sta particolarmente a cuore è la sicurezza sul posto di lavoro, dove avvengono troppi incidenti anche mortali. Occorre trovare norme e modi per ottenere maggiore sicurezza, come chiede sempre più spesso anche il presidente della Repubblica. Un altro tema per il quale vorrei impegnarmi a fondo è la formazione professionale, per aiutare in particolare i giovani ad entrare nel mondo del lavoro motivati e preparati. Sempre nel mondo del lavoro dovremo guidare e anticipare con leggi e norme adeguate la rivoluzione tecnologica e i cambiamenti radicali dell’ingresso dello smart working e della robotica”.

La deputata è convinta che occorrerà anche “un confronto costante e aperto con le forze sindacali e con gli esperti e i consulenti, nonché con i colleghi di maggioranza e minoranza”. Conclude la parlamentare romagnola: “Al lavoro in commissione dedicherò molto tempo, perché è lì che si preparano le leggi, con un lavoro di squadra e di sintesi. E per fare questo occorrono studio, preparazione, competenza, ascolto e responsabilità”.

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