Uno studio condotto da Romagna Welfare suo oltre 200 imprese del territorio, ossia delle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, ha evidenziato come il sistema del welfare aziendale rappresenti un trend in crescita costante, al punto che ad oggi sono oltre il 70% quelle che lo scelgono. Rispetto ai precedenti studi si osserva quindi un aumento costante, nel biennio che li intervalla, di circa il 10%: nel 2018 erano il 50% delle intervistate, salite al 60% nel 2020.
Il trend positivo, monitorato dalla ricerca di Romagna Welfare, indaga anche le ragioni per cui gli imprenditori, in particolar modo quelli a capo di realtà di piccole dimensioni, non hanno ancora adottato un sistema premiante di welfare aziendale: una percentuale significativa degli intervistati ammette di non conoscere i benefici della normativa vigente, mentre alcuni lamentano una difficile gestione dello strumento.
“Proprio allo scopo di diffondere la cultura del welfare aziendale – commenta Luigi Angelini, CEO di Media Tip, società che ha promosso e organizzato lo studio – strumento che si rivela, nella maggior parte dei casi, essenziali a migliorare i rapporti tra vertici aziendali e dipendenti, oltre che capace di incidere in maniera sensibile sulle performance delle imprese, da anni ci impegniamo a dare vita a Romagna Welfare, la manifestazione in cui aziende e imprenditori fanno il punto della situazione”.
Tenutosi a Rimini nei giorni scorsi, Romagna Welfare, è stato l’occasione per inserire in un contesto più ampio e istituzionale il sistema di welfare aziendale, così come mostrato dalle case history di alcuni Comuni del territorio che, assieme ad alcune imprese ed esercizi commerciali, hanno aderito alla piattaforma Local Hub, il primo hub che consente ai cittadini di avere accesso non solo a ‘negozi virtuali’ del proprio comune, ma anche a una serie di servizi, il prossimo dei quali saranno le comunità energetiche.
“Il rapporto che abbiamo presentato – conclude Angelini – ha anche evidenziato come oltre il 70% degli intervistati sia pronto a cogliere le opportunità che offre una piattaforma come Local Hub, nella certezza che, il principio di economia circolare, che ne costituisce il fondamento, sia un efficace strumento per diffondere ricchezza e prosperità sul territorio: una sorta di resistenza a Km0 allo strapotere delle multinazionali del commercio con le quali tutti gli imprenditori si trovano a dover fare i conti”.