La notizia era da tempo nell’aria praticamente dalla sua elezione a deputato nelle scorse elezioni politiche di settembre 2022. Ora è proprio Rosaria Tassinari a comunicare le sue dimissioni da assessore al Welfare del Comune di Forlì. “Non un saluto ma un arrivederci, anche se mi dimetto come assessore al welfare. A tre anni e mezzo dalla mia elezione prima a consigliere comunale e poi alla nomina ad assessore al welfare, alla famiglia, ai diritti umani e alla pace per il Comune di Forlì, da parte del sindaco Gian Luca Zattini, ho deciso di dare le dimissioni da assessore. Non perché tale carica fosse incompatibile con la mia elezione alla Camera dei Deputati, ma perché trovo giusto lavorare a tempo pieno come deputata” è il commiato dalla carica di assessore al welfare di Rosaria Tassinari.
“Ringrazio il sindaco Zattini e l’intera giunta comunale per la fiducia che mi hanno concesso, ma in particolare ringrazio tutti i collaboratori sia all’interno della macchina comunale sia nelle istituzioni e soprattutto nelle associazioni che operano nel ricchissimo mondo del welfare e delle politiche per la famiglia. Sono contentissima di aver fatto questa ricca esperienza nel mondo sociale forlivese, che vorrei in qualche modo continuare, anche se in modi diversi per rimanere in relazione con una realtà che mi ha arricchito umanamente. Nel ruolo di assessore al welfare e alle politiche per la famiglia, ho sempre svolto un lavoro prezioso, anche se non facile, ponendomi al servizio delle persone più fragili, degli ultimi, di chi soffre o si trova in momenti di difficoltà o disagio sociale, purtroppo in aumento. Tutta la mia attività di questi anni come assessore si è basata su alcuni principi fondamentali che hanno guidato sempre la mia formazione e di conseguenza anche l’attività politica e amministrativa, fra cui il bene comune prima di quello dei singoli e la persona umana come soggetto di diritti e doveri, come indica la nostra Costituzione” precisa Tassinari.
“Con centinaia di cittadini forlivesi, che hanno bussato alle porte del Comune per cercare aiuto, indicazioni e assistenza, con i bambini incontrati nei primi sabati del mese insieme alle loro famiglie e con gli anziani centenari, mi sono sempre trovata bene. Li ringrazio per la ricchezza di umanità che mi hanno regalato. Auguro a tutti di trovare ancora tanta accoglienza, aiuto, umanità, comprensione e sempre le porte aperte da chi mi sostituirà e dall’intera Amministrazione comunale. Da parte mia continuerò, con l’aiuto di tutti, ad impegnarmi come parlamentare per il bene comune, dispiaciuta d’interrompere una collaborazione a livello forlivese, ma contenta di proseguirla a livello nazionale” conclude l’ex assessora al Welfare.