Sabato 3 dicembre alle ore 21,00 al Teatro Comunale di Predappio “Angelo della gravità” con Fabio Mascagni di Massimo Sgorbani con la regia di Alvia Reale e musiche originali di Roberto Piazzolla.
Da un fatto realmente accaduto, riportato sulle pagine dei giornali. Un detenuto nel braccio della morte, aspetta il giorno dell’esecuzione. Lo Stato che lo ha condannato ammazza tramite impiccagione. Il detenuto è talmente grasso che la corda del boia non reggerebbe il peso. L’esecuzione deve essere rinviata. Quelle del testo sono le parole che il detenuto pronuncia nelle ore della sua ultima attesa. Attesa prolungata, dilatata (dell’obeso, anche il tempo e ipertrofico). Il luogo dell’azione verbale potrebbe essere una cella, ma più esattamente è un luogo qualsiasi davanti a Dio. Se non proprio davanti, di sicuro nelle sue vicinanze.
In scena l’attore Fabio Mascagni con un monologo scritto da Massimo Sgorbani, autore e drammaturgo tra i più rilevanti in Italia, già Premio Riccione e Premio Enriquez alla drammaturgia. Decisamente lontano per caratteristiche fisiche dal personaggio di Sgorbani – un uomo obeso finito in cella in America per omicidio di una donna che lo aveva rifiutato e troppo grasso per essere giustiziato – Mascagni si misura con una prova d’attore coraggiosa e originale. Lo spettacolo, nella lettura di Alvia Reale, è sospeso tra tragedia e paradosso comico, una sorta di cabaret macabro, uno show degli orrori e dei desideri di un’anima sola e disturbata.
Biglietti: intero € 18, ridotto € 12 (ragazzi under25, over75, universitari, residenti nel Comune di Predappio, soci T.D.F, FoEmozioni, Cral Cna). Info: 3397097952, 0543/1713530.