L’Italia ha assunto misure restrittive anti-Covid nei confronti dei viaggiatori provenienti dalla Cina su voli diretti (una minoranza rispetto a quelli che giungono attraverso i grandi hub europei). Gli altri Paesi, Gran Bretagna inclusa, non hanno assunto provvedimenti analoghi, perché non ci sono evidenze di nuove varianti. Roma sa che, da sola, un provvedimento simile è senza senso, e perciò preme sull’Unione.
Una qualche forma di controllo, date le notizie allarmanti provenienti dall’Estremo Oriente, potrebbe essere ragionevole; e però contrasta con l’abbassamento della guardia nei confronti del Covid in Italia, praticato dal governo, che ha messo la sordina alle informazioni su malati e deceduti, inducendo negli italiani la sensazione illusoria di una uscita definitiva dall’emergenza.
Sembra quasi che, a parità di variante Covid, quello da cui sono affetti gli italiani sia meno pericoloso di quello da cui sono affetti i cinesi. Penso che, invece di praticare misure alla fin fine propagandistiche o inefficaci, sarebbe meglio consigliare a tutti, italiani e non italiani presenti nel Paese, prudenza, vaccino e uso sensato della mascherina.
Roberto Balzani