Ieri la deputata di Forza Italia Rosaria Tassinari è stata ricevuta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dal sottosegretario Tullio Ferrante, al quale ha sottoposto i principali problemi della viabilità romagnola e forlivese, suddivisa in due parti. Nella prima ha illustrato al rappresentante del Governo la situazione della messa in sicurezza della SS67 da Forlì a Ravenna (via Ravegnana Ndr), per collegare il Porto di Ravenna con l’aeroporto Ridolfi di Forlì. Per questo tratto l’Anas, su sollecitazione degli enti locali e della Regione, ha predisposto un progetto di massima che sarà presentato a breve. Ma il tratto più problematico resta quello di collegamento con la Toscana, in particolare da Dovadola al Muraglione.
Spiega l’onorevole Tassinari: «Dopo aver riassunto brevemente la tormentata storia dei lavori di ammodernamento negli ultimi decenni del secolo scorso della SS67 nel tratto Castrocaro-Dovadola, ho spiegato al sottosegretario Ferrante che resta di vitale importanza per le popolazioni, l’economia e il turismo della valle del Montone e per i collegamenti con la Toscana l’ammodernamento, magari per stralci, da Dovadola ai confini con la Toscana».
Il sottosegretario si è detto disponibile a fare una verifica con l’Anas, «per vedere che cosa si può fare nell’immediato e in prospettiva su tutto l’importante asse viario della SS67 Romagna-Toscana, in particolare nel tratto Dovadola-Muraglione». Continua a questo proposito la deputata: “Per riprendere in considerazione il tratto della SS67 nella valle del Montone, la prima cosa da fare sarà la progettazione”. Nella seconda parte dell’incontro, la deputata forlivese ha illustrato altri due progetti di grande viabilità del Comune di Forlì: il collegamento veloce Forlì-Cesena e la Tangenziale Ovest. Nel primo caso, riguardante i Comuni di Forlì, Forlimpopoli, Bertinoro e Cesena, i lavori per i primi due lotti sono programmati per gennaio 2023, per un importo di 7.000.000 (mentre l’importo per i restanti lotti è pari a 70.761.000). La Tangenziale Ovest, che chiuderà l’anello del sistema tangenziale della città, collegando anche il nuovo carcere, ha già il progetto approvato pari a 28.500.000 euro. L’opera, che prevede anche una pista ciclabile, ha già ottenuto dalla provincia di Forlì-Cesena l’approvazione dello screening ambientale ed è stato trasmesso all’Anas.
Commenta la deputata Tassinari: “Nell’incontro con l’Anas il sottosegretario Ferrante esaminerà i progetti che gli ho sottoposto, perché, ha detto, ne condivide gli obiettivi strategici, l’importanza territoriale e la rilevanza locale e nazionale”. A conferma, il sottosegretario conclude: “Ricevendo al Mit la collega deputata Rosaria Tassinari, abbiamo fatto il punto sulle esigenze infrastrutturali e viarie del territorio romagnolo. Come Governo vogliamo aprire cantieri, ammodernare e ampliare i collegamenti, specialmente nelle aree interne, facilitare e migliorare la vita dei cittadini. Siamo il Governo del fare e lo stiamo dimostrando”.