Coldiretti Emilia Romagna, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, ha seguito da vicino tutte le fase di costituzione e approvazione del nuovo PSR (Programma di Sviluppo Rurale) 2023–2027 che, con 913 milioni di euro di risorse sommate ai 408,8 milioni di euro riferiti al periodo transitorio 2021-2022, vanta una programmazione di bandi e interventi con dotazioni finanziarie incrementate di circa 132 milioni di euro rispetto al passato PSR 2014–2020.
Le nuove opportunità per le aziende agricole trovano una concreta applicazione con l’approvazione dei primi 11 interventi su temi agroambientali del nuovo PSR e viene così data la possibilità di accedere a bandi strategici: dalla lotta integrata all’agricoltura biologica, dalle tecniche di lavorazione dei suoli rispettose dell’ambiente agli interventi per favorire l’agrobiodiversità e l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.
“Questi interventi – commenta il direttore di Coldiretti regionale Marco Allaria Olivieri – sono essenziali per le aziende agricole in quanto necessari a sostenere un’agricoltura competitiva e sostenibile in grado di offrire prodotti di qualità. La programmazione del PSR 2023–2027 offre dotazioni finanziarie molto importanti a favore dell’agroambiente nel corso di tutto il periodo, i 188 milioni di euro dedicati all’agricoltura biologica come i 60 milioni di euro dedicati alla produzione integrata, fortemente voluta e richiesta da Coldiretti anche per il sostegno al mantenimento ovvero per coloro che avevano già adottato tale tipo di gestione in passato, devono essere fruibili in maniera semplice e veloce da parte delle imprese”.
“L’approccio al metodi altamente sostenibili come quello dell’agricoltura biologica – continua il direttore regionale – è un percorso che deve essere condiviso dalle aziende, queste però allo stesso tempo devono essere guidate e formate: come Coldiretti Emilia Romagna abbiamo così avviato nel 2022 e riproposto anche per il 2023 una serie di corsi di formazione gratuiti sul settore bio per le aziende interessate affinché tutte le opportunità finanziarie del PSR possano essere colte dalle aziende non solo da un punto di vista economico ma anche per incrementare i risultati agronomici derivanti dall’applicazione di tali regimi di coltivazione”.
Gli uffici tecnici di Coldiretti sono a completa disposizione per tutte le aziende agricole interessate ai bandi e si ricorda che, una volta predisposte tutte le dotazioni informatiche, in fase di ultimazione da parte della Regione Emilia Romagna, le Domande di Sostegno potranno essere presentare entro e non oltre il 15 marzo.