Si chiudono le festività del Natale. Per il Comune di Forlì e del progetto “Forlì che Brilla” voluto dall’attuale Amministrazione comunale di centrodestra è tempo di bilanci. Ed è proprio il sindaco Gian Luca Zattini che analizza le ultime settimane di eventi organizzati nel centro storico forlivese. «Con grande dispiacere, si chiude il sipario sul nostro magico Natale. Eventi, attrazioni, musiche, colori, immagini mozzafiato e i simboli della tradizione hanno caratterizzato il periodo più bello dell’anno, trasformando il centro storico e i suoi angoli più nascosti in un armonico villaggio di Natale, pensato per i più piccoli e all’insegna della sostenibilità ambientale».
«Forlì – continua Zattini – è salita alla ribalta delle tv nazionali per il suo grande fascino, i mercatini della tradizione, l’incanto del video-mapping e le “luci” delle feste. Tanti cittadini e turisti di ogni parte d’Italia hanno affollato Piazza Saffi per alzare lo sguardo sui nostri palazzi e tuffarsi nell’incanto delle immagini di Natale. Anche quest’anno, ci tengo a ringraziare di cuore tutti coloro che hanno reso possibile “Forlì che Brilla”. A cominciare dall’Assessore Andrea Cintorino, madrina e coordinatrice di tutti gli eventi. Grazie poi a tutto lo staff di Free Event, società leader nell’ideazione e produzione di eventi, a Proietta, nostro prezioso partner nella progettazione del video mapping, a tutti i fornitori che hanno collaborato al montaggio delle luminarie, dell’albero di Natale e delle casette».
«Grazie inoltre a tutti i tecnici e funzionari del Comune di Forlì che hanno lavorato giorno e notte per donare ai forlivesi un Natale da sogno. Grazie in particolare a Helenia Fantini responsabile del nostro ufficio eventi, Cristian Ferrarini dirigente del Servizio Infrastrutture Mobilità Verde, Dario Pinzarrone e Giovanni Milanesi, Massimo Visani dirigente del Servizio Edilizia Privata e Sviluppo Economico, a Piero Ghetti, agli uffici della cultura e del turismo, a tutta la Segreteria Generale e al nostro ufficio stampa. Tutto si può migliorare e ogni cosa può essere ripensata. Non abbiamo la presunzione di avere la verità in tasca e di essere i primi della classe. Siamo animati da una grande umiltà e dalla voglia di mettersi in gioco, lavorare e fare bene nell’interesse esclusivo della nostra comunità. È con questo approccio che vi do appuntamento al prossimo Natale. Ancora più bello, ancora più forlivese» conclude Zattini.