Nei prossimi giorni diventa operativo anche a Santa Sofia il servizio di controllo previsto al termine del programmato periodo di rodaggio del sistema di raccolta, avviato nel territorio comunale il 19 settembre 2022 e modulato sul territorio: porta a porta misto per le zone residenziali, integrale per il forese e il sistema Smarty per le zone più difficilmente accessibili ai mezzi Hera. Il bollino giallo è uno dei sistemi studiati per migliorare la raccolta differenziata e combattere gli abbandoni, un tema molto sentito che rappresenta una delle richieste più frequenti durante le riunioni serali organizzate da Hera in collaborazione con le Amministrazioni comunali.
Per dare una risposta concreta a questa esigenza, l’attività di raccolta rifiuti porta a porta prevede innanzitutto la verifica da parte dell’operatore Hera della correttezza del conferimento e della qualità del materiale, secondo quanto stabilito dal regolamento. Questa attività è particolarmente importante nei periodi iniziali di attivazione di nuovi sistemi di raccolta, che inevitabilmente vanno ad impattare sulle abitudini dei cittadini, come nel caso di Santa Sofia, interessato dal nuovo sistema di raccolta da pochi mesi.
Il primo livello di controllo della correttezza della raccolta differenziata è quello effettuato dall’operatore, che applica un bollino giallo, che è un “bollino adesivo per errato conferimento” apposto sul manico del bidoncino oppure al sacchetto esposto impropriamente, in ogni caso in cui venga riscontrata un’inesattezza nel differenziare i rifiuti.
L’obiettivo dell’adesivo giallo è quello di accompagnare gli utenti verso una corretta esposizione del rifiuto. Per segnalare agli utenti le eventuali non conformità rilevate, sul bollino viene posta una X in corrispondenza della voce relativa alla non conformità. I casi sono diversi: esposizione del rifiuto in contenitore non corretto, esposizione nel giorno sbagliato, raccolta differenziata non corretta, mancato ritiro del bidone dopo lo svuotamento, conferimento di quantità superiori rispetto a quelle consentite di rifiuto indifferenziato, conferimento di rifiuto non consentito (es. ingombranti). Il rifiuto erroneamente preparato non verrà ritirato e dovrà essere cura de cittadino ripetere l’operazione, secondo le regole note.
Un altro livello di controllo riguarda la prevenzione dell’abbandono dei rifiuti ed è rappresentato dall’azione di agenti accertatori, formati e autorizzati all’apertura dei sacchi. Gli stessi agenti possono anche redigere un verbale sanzionatorio, che poi verrà trasmesso alla Polizia locale per l’invio della sanzione all’utente. Nelle situazioni più critiche potranno anche essere installate foto-trappole.
“Queste attività di controllo sono fondamentali per migliorare il servizio e per aiutare i cittadini in questo importante percorso di transizione e allo stesso tempo servono a contrastare l’abbandono del rifiuto, che danneggia tutta la comunità – affermano il sindaco Daniele Valbonesi e l’assessore all’ambiente Tommaso Anagni del Comune di Santa Sofia -. L’obiettivo del 65% di raccolta differenziata, come previsto dal nuovo contratto di servizio avviato nel 2020, è già stato ampiamente superato in pochi mesi e questo deve incentivarci a continuare il percorso intrapreso, nel nome dell’ambiente e delle future generazioni. in questi primi mesi sono state tante le sanzioni comminate, grazie all’attività svolta dagli organi preposti al controllo: si continuerà su questa strada e affinché il risultato sia efficace, è fondamentale la collaborazione dei cittadini, che sono chiamati a separare i rifiuti correttamente secondo le indicazioni contenute nel materiale informativo consegnato assieme alle dotazioni”.
Dal 19 settembre scorso la raccolta stradale è stata trasformata, a seconda della zona interessata: nelle zone residenziali del territorio comunale è stato attivato il porta a porta misto (che prevede la raccolta domiciliare in giorni e orari prestabiliti di indifferenziato e organico e la raccolta stradale di carta/cartone, plastica, vetro e sfalci/verde), Nel forese, invece, vengono adottati due sistemi diversi: quello integrale, che riguarda tutti i tipi di rifiuti (indifferenziato, organico, carta, plastica/lattine e vetro) ed è finalizzato a eliminare le postazioni stradali sulle vie principali che potrebbero essere oggetto di scarichi abusivi, oppure con contenitore intelligente (Smarty). Quest’ultimo sistema, in particolare, viene invece utilizzato nelle aree extraurbane difficilmente accessibili ai mezzi Hera e consiste in isole ecologiche di base con contenitori per la raccolta differenziata di carta, plastica/lattine, vetro e organico. Per la raccolta dell’indifferenziato, è invece presente un contenitore Smarty che si apre solo con la Carta Smeraldo (la tessera Hera per i servizi ambientali) ed è utilizzabile 24 ore su 24.