“Il mercante di luce”, bellissimo e toccante romanzo scritto da Roberto Vecchioni, narra del viaggio poetico di un padre e di un figlio. Lo spettacolo andrà in scena domenica 26 febbraio 2023 alle ore 21,00 ed è compreso nell’abbonamento cumulativo. Per i non abbonati, ingresso 20 euro, ridotto 18 euro.
Ivana Ferri ha curato la regia e l’adattamento del romanzo a spettacolo teatrale, tornando ad occuparsi di un teatro attento a problematiche sociali aperte. Ettore Bassi è, invece, il protagonista di questo particolare racconto, parole febbrili e piene d’amore, pronunciate da un padre al proprio figlio. Il tentativo di lasciargli un dono, il più grande possibile, oltre la felicità, il disamore e l’amore, la casualità di nascere oppure no, oltre tutto questo che è un frullar d’ali in una melodia alta e che ci portiamo dentro al di là del tempo dato. Perché non importa quanto si vive, ma con quanta luce dentro.
Stefano Quondam è un professore di letteratura greca, grandissimo e misconosciuto, un Don Chisciotte che non ha mai smesso di combattere una testarda battaglia contro la stupidità e l’omologazione. Certo, è al tempo stesso un uomo imperfetto, pieno di difetti, ma vuole trasmettere al figlio quanto ha di più prezioso: la cultura. Vuole credere con tutto se stesso che la bellezza che gli tempesta la memoria sia una luce così potente da svergognare il buio. Ma tra i due, chi è veramente il mercante di luce? Chi salva l’altro?
Questa è la cronaca dei giorni di un ragazzo colto e curioso, emozionato e coraggioso e di un padre che con dedizione e amore tenta di spiegare il senso della vita, l’unico che conosce. Il filo che li unisce è la poesia: un excursus appassionato, un viaggio in cui si rincorrono i grandi gesti e le tenere paure di poeti e poetesse dell’unico tempo possibile, quello tra il mito e l’invenzione, in un punto sospeso tra pagine da sfogliare, passioni e vita vissuta.
Lo spettacolo abbraccia lo stile e la magnificenza narrativa di Roberto Vecchioni e con una storia che attraversa il nostro presente ci fa entrare nella dimensione dei classici, ci immerge nella grande letteratura del passato che avvolge tutti noi con la sua luce. Un padre e un figlio. Due vite, due mondi. Percorrono insieme un ultimo tratto di strada scoprendo la forza e la fragilità del loro legame.
Due vite, due mondi. Desideri falliti, gioie mai vissute. Stefano Quondam è prigioniero di un grande sogno, per il quale è capace di distruggere il bene che ha intorno. Marco assomiglia sempre più ad un’anima, non ad un ragazzo, costretto dalla sorte a costruirsi una realtà parallela fatta di momenti felici e vittorie invisibili.
“Non era facile da realizzare una trasposizione per il teatro di quello che ho scritto, ma ho trovato delle persone appassionate che sono riuscite a farlo. La Ferri è una bravissima scrittrice e grande donna di teatro, Bassi è un bravissimo attore. Si sono innamorati del romanzo e mi hanno cercato per poterlo trasformare in uno spettacolo teatrale. Cosa che mi ha fatto emozionare come pochi”, ha detto Roberto Vecchioni durante un’intervista rilasciata a Guido Andruetto per Repubblica.
Lo spettacolo “Il mercante di luce” è una produzione Tangram Teatro, tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Vecchioni edito da Einaudi, Vincitore Premio Cesare Pavese 2015 – Narrativa. Adattamento e regia di Ivana Ferri, musiche originali eseguite dal vivo di Massimo Germini, voce fuori scena Patrizia Pozzi, citazioni musicali Roberto Vecchioni, W.A. Mozart, scena Gianni De Matteis.
Per info e prenotazioni: 349 9503847 oppure teatromentore@gmail.com.