«Noi di Forza Italia in tempi non sospetti avevamo avvisato che Forlì aveva bisogno di un simbolo che la rendesse riconoscibile. Avevamo detto che l’occasione da non sprecare era quella della riqualificazione dell’ex area Eridania attraverso un progetto di grande visibilità. La televisione Tedesca ha confermato che abbiamo ragione; Forlì non è sulle mappe geografiche. Noi candidiamo Forlì a capitale italiana della bio diversità attraverso il giardino botanico nazionale. L’Italia non possiede un giardino botanico nazionale. Quale collocazione migliore di Forlì e della Romagna? Quale occasione migliore per creare sinergie tra Agricoltura, Turismo, e Ricerca?» si domanda Massimo Viroli di Forza Italia.
«La più grande risorsa naturale dell’Italia è l’agricoltura, che per tenere il passo con le sfide future e le multinazionali, deve investire in innovazione e competenza. Tutte doti presenti in Romagna e dalle quali l’Italia intera può beneficiare. La Romagna non è solo la sua bella riviera, ma ha anche un grande cuore verde nascosto che noi vogliamo rendere visibile a tutti. Creare sinergie col turismo, con l’artigianato, l’industria, l’università, e con tutte le attività produttive e culturali, che fanno della Romagna uno dei luoghi migliori al mondo per vivere. Tutto ciò richiede visibilità, simboli di identità e di orgoglio, e un fulcro che faccia da punto di riferimento» conclude il coordinatore provinciale di Forza Italia Seniores Massimo Viroli.