La Giunta del Comune di Forlì ha approvato l’accordo siglato tra Comune, Ufficio Scolastico Provinciale di Forlì-Cesena e Coordinamento Pedagogico Territoriale che ha costituito un Tavolo Tecnico di Coordinamento finalizzato allo sviluppo del sistema integrato “zerosei” e all’aggiornamento delle Linee di indirizzo per il funzionamento e l’attività del coordinamento pedagogico. Si tratta di un traguardo importante per il percorso formativo rivolto alla fascia di età che va dalla nascita del bambino ai sei anni: un accordo di carattere fortemente innovativo tanto da suscitare attenzione anche da parte di realtà regionali all’avanguardia come Piemonte e Lombardia.
“A questo risultato – affermano l’assessore Paola Casara e il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Mario Maria Nanni – siamo arrivati dopo un intenso e proficuo lavoro di collaborazione. Nel nostro territorio, infatti, l’accordo tra istituzioni rappresenta un tratto distintivo. Ed è proprio facendo leva su questa tradizione di sinergia nelle attività comuni di formazione, ricerca e sperimentazione in ottica “zerosei” che perseguiamo l’obiettivo del sistema integrato basato sulla qualità dell’educazione e dell’istruzione a partire dai più piccoli. Di qui, la scelta di consolidare e potenziare il lavoro avviato attraverso la formalizzazione di un Tavolo Tecnico di Coordinamento che deve conferire continuità alle azioni intraprese, in una prospettiva ampia e coerente in linea con il dettato normativo del DL65/2017”.
Il nuovo Tavolo punterà a strutturare una prospettiva “zerosei” e a condividere linee di lavoro comuni per lo sviluppo del sistema integrato. Inoltre si occuperà della progettazione di iniziative a carattere formativo e di promuovere la continuità 0-6 anni, con una particolare attenzione alla costituzione di Poli per l’infanzia. Tra gli obiettivi strategici del sistema integrato rientra anche il Coordinamento Pedagogico Territoriale chiamato a svolgere un ruolo fondamentale nell’espansione e qualificazione dello “zerosei”.
“Con questo atto – sottolineano Casara e Nanni – la fisionomia del Coordinamento Pedagogico Territoriale si fa sempre più integrata grazie al suo allargamento alle rappresentanze delle realtà del settore operanti nel territorio siano esse comunali, private o statali. Tra i lavori in corso per questo anno scolastico 2022-23 si segnalano lo sviluppo di percorsi di ricerca, un seminario di prossima realizzazione sugli Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia e una continuità nella formazione”.