In occasione del centenario della nascita del grande autore Benito Jacovitti, a Forlì nella sede fumettotecaria si propone una specifica e mirata esposizione consultabile dedicata al celebre fumettista, scomparso nel 1997, dal titolo ‘100 Jacovitti; 1 all’anno’. L’esclusiva proposta complementare, sul piano culturale, quantitativo, qualitativo e strutturale dell’evento jacovittiano presenta tre iniziative, la prima con l’esposizione consultabile in sede, di 100 pezzi, uno per ogni anno, testate, albi, riviste o volumi, la seconda online presenta 100 copertine selezionate visitabili dal sito ufficiale, la terza è la visione su maxischermo in sede di 100 tavole jacovittiane.
Documenti specifici ricercati fra l’ampia e sconfinata produzione fumettistica entrata nella storia del fumetto internazionale, tutti resi visionabili per il pubblico nei locali della Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati ‘Calle’ – Social Community Hub che, per l’occasione del Centenario di Benito Jacovitti, nato il 9 marzo del 1923 a Termoli, propone l’apertura straordinaria pubblica giovedì 9 marzo alla Fumettoteca Regionale, dalle 14,00 alle 18,00, per ripercorre l’arte e la carriera dell’autore, offrendone un ritratto artistico, impreziosito dalla possibilità di consultazione, grazie alle pubblicazioni come testate famose quali ‘Il Vittorioso’, ‘Il Giorno dei Ragazzi’ e molte altre, col valido supporto della collana ‘Lisca di Pesce’ la produzione anastatica dell’associazione nazionale ANAFI.
Una marea di personaggi che hanno attraversato, con lo sguardo libero del vero artista, il ventennio fascista, la guerra e il dopoguerra, la difficile fase della ricostruzione, la ripresa e il boom economico, il Paese negli anni ’70, senza sosta fino all’anno della sua scomparsa. Un sentito omaggio che prosegue con apertura su richiesta dal 09 al 31 marzo e l’omaggio di fumetti, fino ad esaurimento, per il pubblico.
Anche Forlì, a cento anni dalla nascita di Benito Jacovitti si celebra il grande autore con un esclusivo appuntamento dedicato al celebre fumettista italiano, con la locandina illustrata dal forlivese Maurizio Berdondini. Poco più che bambino iniziò a incantare adulti e compagni di scuola con i suoi disegni e i suoi personaggi, facendoli dove poteva, con i pochi mezzi a disposizione, anche per le strade del suo paese. Jacovitti mise a punto nel tempo uno stile surreale, pieno di elementi comici, inventò un linguaggio, creando personaggi come Pippo Pertica & Palla, Cip l’Arcipoliziotto, la signora Carlomagno, Cocco Bill, Zorry Kid, entrati nella storia del fumetto del Novecento. Un interessante spaccato nel mondo della nona arte, grazie al Social Community Hub, uno spazio esclusivo in continuo sviluppo e crescita, in grado di promuovere realmente le connessioni, la creatività e il divertimento dei giovani forlivesi.
Chiara e reale dimostrazione di spazi non limitati dai confini formali, in grado di estendersi per seguire, e precedere, il mutare dei tempi, spazi adatti all’inclusione sociale con la coesione attraverso la contaminazione in grado di portare cambiamenti positivi nel mondo che ci circonda, attraversando traiettorie concrete e funzionali. Va ricordato come il medium fumettistico sia un volano per la costruzione di società della conoscenza inclusive e nella conservazione del patrimonio culturale e allo sviluppo sostenibile. Nel leggere le storie a fumetti si possono apprendere cognizioni sociali e culturali, la letteratura disegnata è in grado di avere anche questo potere. Per conoscere dettagliatamente le iniziative 3393085390, fumettoteca@fanzineitaliane.it, www.fanzineitaliane.it/fumettoteca.