La ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Maria Roccella interverrà venerdì 28 aprile alle 18,30 al convegno “Sostegno alla famiglia e alla natalità”, promosso dal Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia nel salone comunale di Forlì in piazza Saffi 8. L’appuntamento, dopo l’introduzione del sindaco Gian Luca Zattini e della capogruppo di FdI in consiglio comunale Emanuela Bassi, vedrà gli interventi di Cristina Terenzi, già presidente della Consulta delle famiglie di Forlì, Andrea Taddeo presidente del Centro di aiuto alla vita di Forlì, Marco Catalano assessore del Comune di Forlì e Vincenzo Bongiorno amministratore unico FMI, società multiservizi per Forlì e il territorio. Le conclusioni saranno affidate ad Alice Buonguerrieri, deputato di Fratelli d’Italia, e alla Ministra il compito di tirare le somme dell’incontro e illustrare come il Governo stia affrontando l’emergenza demografica a partire dalle politiche di sostegno alla famiglia e di stimolo alla natalità.
“La natalità e il sostegno alle famiglie sono dei pilastri per il governo Meloni – afferma Alice Buonguerrieri –. L’esecutivo ha iniziato ad occuparsene sin dal primo giorno e continuerà a farlo con coerenza e grande determinazione, perché su questo tema si gioca il futuro della nostra Nazione. Lo scorso anno i nati sono scesi, per la prima volta dall’unità d’Italia, sotto la soglia delle 400.000 unità, attestandosi a 393.000. Numeri che, come dice la ministra Roccella, rappresentano un ‘inferno demografico’ e questo è ancora più vero per il nostro territorio: analizzando i dati Istat, a livello nazionale si è registrato un tasso di natalità di 6,8 per mille abitanti nel 2021 e di 6,7 lo scorso anno; mentre in provincia di Forlì-Cesena nel 2021, ultimo valore disponibile, il tasso di natalità era del 6,4 per mille“.
“Il governo Meloni sin dai primi atti ha posto il rilancio della natalità tra le azioni prioritarie, potenziando l’assegno unico per il primo figlio e dal terzo figlio in su, e in modo strutturale per i figli con disabilità e per i nuclei con quattro o più figli. Con la Legge di bilancio c’è stata una riduzione dell’Iva su una serie di beni per l’infanzia; è stato esteso il congedo parentale, ma è stata anche prevista una decontribuzione per l’assunzione di giovani e donne. È solo l’inizio, l’obiettivo è che la nascita di bambini possa avvenire in un clima sempre più confortevole, rendendo l’Italia una Nazione accogliente per le famiglie. Sarà un piacere poterci confrontare con la ministra Roccella – conclude Buonguerrieri – sul sostegno alla famiglia e alla natalità, spiegando i primi interventi del Governo e delineando la strada che verrà seguita”.