Il Comune di Forlì sta lavorando, sin dal giorno dell’alluvione, al fine di garantire l’approvvigionamento di farmaci tanto ai centri di accoglienza aperti sul territorio quanto ai cittadini rimasti isolati nelle proprie abitazioni a causa dei danni apportati dal maltempo agli immobili e alla viabilità.
Le richieste vengono gestite direttamente dai centri di accoglienza per quanto riguarda gli ospiti, e coordinate dagli stessi anche in riferimento alle necessità di chi è isolato. Il numero di riferimento per la consegna a domicilio istituito dal Comune di Forlì (3397934334), gestito dal centro di accoglienza aperto al Palazzo SME con il coordinamento del dottor Benati, è stato diffuso quanto più possibile dagli organi di informazione e dai canali di comunicazione dell’amministrazione comunale.
Alla gestione dell’emergenza relativa all’approvvigionamento, gestita nell’immediatezza dalle farmacie comunali, stanno partecipando ora anche le farmacie private, coinvolte dall’Aamministrazione comunale e dall’assessore al Welfare Barbara Rossi. LaAssessore, insieme a Luca Pestelli, Amministratore Unico di Forlifarma, ha incontrato in Comune il Presidente di Federfarma, Alberto Lattuneddu, e quello dell’Ordine provinciale, Alessandro Malossi, al fine di stabilire le modalità operative attraverso cui le Farmacie private potranno dare il loro prezioso contributo ad una corretta riuscita del piano di approvvigionamento.
“Abbiamo da subito manifestato la nostra disponibilità al Comune di Forlì per collaborare – ha affermato Lattuneddu – al fine di garantire ai cittadini in difficoltà la necessaria assistenza e l’opportuna continuità terapeutica. Siamo a disposizione della città sia per l’approvvigionamento dei centri di accoglienza che per eventuali necessità di consegna domiciliare gratuita, per le cui operazioni anche Federfarma Nazionale ci ha garantito l’apporto di ulteriori risorse umane”.
Allo stesso modo, l’Ordine dei Farmacisti, nella persona del presidente Malossi, ha concordato in riferimento all’opportunità di un intervento rapido ed efficace fondato sul coinvolgimento dell’intera categoria professionale. Conformemente è intervenuto anche Pestelli, A.U. di Forlifarma: “Al fine di assicurare l’essenziale ruolo sociale della rete delle Farmacie è necessario che Comunali e private lavorino in sinergia nella gestione dell’emergenza. In questa sede vorrei anche ringraziare tutto il personale delle nostre Farmacie Comunali, che sin dal primo giorno ha lavorato senza sosta affinché a nessun cittadino mancassero i farmaci necessari, e ovviamente i medici presenti nei centri di accoglienza, per il loro ruolo di assistenza e coordinamento”.