Il Comune lancia il crowdfunding come strumento di crescita culturale del territorio

Assessore alla Cultura Valerio Melandri

Per la prima volta, il Comune di Forlì ha deciso di aprire un bando di crowdfunding civico al fine di promuovere il crowdfunding come strumento di raccolta fondi a supporto di attività culturali dedicate alla città di Forlì. La Giunta ha infatti approvato questo innovativo progetto che ha l’obiettivo di dare supporto – economico e formativo – a realtà culturali del territorio (associazioni, cooperative, fondazioni, enti e altri soggetti pubblici o privati culturali) che vogliono realizzare iniziative in ambito culturale in città. Nel concretizzare questa iniziativa, l’Amministrazione si avvale della collaborazione di Ginger Crowdfunding, realtà con una consolidata esperienza nell’ambito della raccolta fondi on line e gestore di Ideaginger.it (www.ideaginger.it), la piattaforma di crowdfunding con il più elevato tasso di successo in Italia.

Sulla scia di grandi città come Milano e Venezia che già hanno adottato questo strumento ottenendo ottimi risultati, anche Forlì ha deciso di cimentarsi in questa operazione di sviluppo locale, avanzamento sociale e promozione culturale rivolta alla sua cittadinanza.
Uno degli obiettivi di questa Amministrazione Comunale è quello di rendere la città di Forlì attrattiva, vivace e culturalmente innovativa anche mediante il sostegno di iniziative culturali di qualità destinate alla cittadinanza – spiega l’assessore alla Cultura Valerio Melandri (nella foto) –. Il crowdfunding civico ci permette di raggiungere questo traguardo perché indirizzato alla raccolta fondi a supporto di attività culturali che possano arricchire Forlì, sempre in un’ottica di collaborazione e sinergia tra settore pubblico e privati. Con questo strumento, il soggetto organizzatore di una campagna di raccolta fondi sfrutta le potenzialità dei mezzi di comunicazione digitale per raggiungere un ampio numero di persone e coinvolgerle nella realizzazione di un progetto attraverso una donazione. Raccolta una soglia predeterminata di fondi – in questo caso il 60% del suo obiettivo iniziale – il Comune di Forlì cofinanzia la campagna di crowdfunding con il restante 40%, permettendo al soggetto organizzatore di disporre di tutte le risorse necessarie alla sua realizzazione“.

Il progetto avrà un doppio valore: Ginger Crowdfunding curerà un corso di formazione di crowdfunding a partecipazione obbligatoria per le associazioni che vorranno candidare i loro progetti di raccolta fondi e il Comune si impegnerà ad aumentare l’importo raccolto in modo autonomo dalle realtà selezionate sulla piattaforma online, investendo un importo totale di 50.000 euro. Le migliori proposte progettuali – selezionate da un’apposita Commissione di valutazione – saranno supportate da un campaign manager di Ginger per lanciare la propria campagna su Ideaginger.it.

Per potersi candidare i progetti dovranno avere un valore complessivo tra i 6.000 e i 10.000 euro: una volta raggiunto il 60% dell’obiettivo di raccolta tramite una campagna online sulla piattaforma Ideaginger.it, il Comune sovvenzionerà il restante 40% del totale del costo del progetto, fino a un massimo di 4.000 euro. Condizione necessaria per l’accesso alla selezione sarà la partecipazione a una formazione obbligatoria curata da Ginger, utile a fornire gli strumenti necessari per pianificare al meglio una campagna di crowdfunding civico e accrescere le competenze di tutto il team dell’associazione.

Saranno ammessi i progetti riguardanti i seguenti ambiti tematici: progetti di valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e storico (ad esclusione di mostre); progetti volti a realizzare eventi e festival a contenuto culturale; progetti di promozione e valorizzazione del patrimonio museale cittadino; spettacoli e laboratori di teatro, musica e danza; progetti artistici, editoriali, audiovisivi e musicali; progetti volti a coinvolgere bambini e ragazzi in iniziative culturali. A poter partecipare al bando saranno soggetti no profit come associazioni, fondazioni, cooperative ed altri enti con attività anche saltuaria di produzione, promozione e divulgazione culturale oppure altri soggetti pubblici o privati aventi, tra gli altri, come scopo la diffusione degli ambiti tematici di intervento del presente bando.

A questi soggetti, inoltre, sarà richiesto di: avere la propria sede nel territorio del Comune di Forlì o dimostrare di svolgere in esso una parte rilevante della propria attività; se associazioni, essere iscritte al Registro delle libere forme Associative del Comune di Forlì o al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS); dimostrare un’esperienza di almeno un anno di attività di promozione e divulgazione culturale nell’ultimo triennio 2020-2021-2022.
Per presentare al meglio il progetto, il Comune di Forlì e Ginger Crowdfunding organizzeranno presto un evento in cui verranno esplicitate tempistiche, dettagli e procedure del bando, che uscirà entro fine maggio.

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