Maltempo. Zattini: «Situazione stabile e sotto controllo»

allagamenti a Forli 3 maggio

È stata una notte in bianco per i tecnici del Comune di Forlì, gli operatori della Protezione Civile, la Polizia Locale e i Vigili del Fuoco che, dalla sede di via Cadore, hanno coordinato gli interventi di primo soccorso e monitorato l’intero territorio comunale durante la forte ondata di maltempo di queste ore. Ma è stato anche l’ennesimo banco di prova per la macchina comunale, che ha reagito in fretta e con azioni concrete per tutelare i residenti.

I veri protagonisti, in situazioni come questa, sono i tanti professionisti e i numerosi volontari che si rimboccano le maniche e scendono in campo per aiutare le persone più fragili e contenere i danni. Uomini e donne che, da oltre ventiquattr’ore, si sono messi a disposizione della nostra comunità con interventi di prevenzione, pronto intervento e monitoraggio delle criticità causate dal maltempo. Il primo grazie lo rivolgo a loro, che hanno garantito sempre massima reperibilità e non hanno mai mancato di presidiare con grande attenzione l’intero territorio del Comune di Forlì”. Sono queste le prime parole del sindaco di Forlì Gian Luca Zattini dopo le intense piogge di questa notte e l’allerta meteo diramato in tutta la Romagna.

Diciamo subito che la nostra è una situazione più favorevole rispetto ad altre – aggiunge il sindaco Zattini che rivolge un pensiero e la propria vicinanza – alle comunità del faentino, del ravennate e del nostro appennino, colpite in maniera molto più impattante dalla forte ondata di maltempo di queste ore. Sono vicino alle tante famiglie evacuate, ai cittadini e ai sindaci di questi Comuni: se necessario, faremo la nostra parte. Siamo a disposizione di tutti. La priorità, in casi come questo, è fare squadra e aiutarsi a vicenda”.

Il primo cittadino elenca poi alcune criticità del forlivese: “quella di via Isonzo, via Monte Nero e via Panessa è tra le aree più colpite. Sul posto, sono intervenuti in mattinata anche gli assessori Petetta e Cicognani. Ad eccezione dei residenti, il traffico in queste strade è stato interrotto. In un’abitazione della zona, dopo l’allerta lanciato dalla famiglia, siamo intervenuti con i nostri assistenti sociali e gli operatori della Protezione Civile per soccorrere e trasportare in un luogo più sicuro una signora di novant’anni costretta a letto per motivi di salute. Nel forese, abbiamo chiuso via Zignola perché a rischio esondazione. C’è grande attenzione naturalmente lungo il fiume Montone. Gli argini hanno tenuto e il livello dell’acqua sta calando, ma in ogni caso siamo sul posto con i nostri operatori per tenere monitorate le abitazioni a ridosso del ponte di Schiavonia. Abbiamo inoltre riscontrato alcune criticità e situazioni di allagamento anche in via Firenze, a ridosso dei Romiti. Stiamo intervenendo anche qui e continueremo a prestare la massima attenzione”.

L’azione di mappatura dell’Amministrazione comunale ha coinvolto, inoltre, anche gli edifici pubblici e soprattutto le scuole. “Al momento – aggiunge il sindaco – le uniche criticità riguardano la Squadrani. Qui, la mensa e i locali interrati si sono allagati a causa delle intense piogge, costringendo gli alunni e gli insegnanti a mangiare in classe. Si tratta comunque di una situazione provvisoria, che non pregiudica il regolare svolgimento delle lezioni e a cui stiamo già mettendo mano con i nostri tecnici. Nel giro di qualche giorno l’emergenza dovrebbe rientrare e i locali verranno risanati. Un aiuto fondamentale in questo caso è stato fornito dal comitato di quartiere, che ringrazio di cuore”.

Infine, il sindaco fa un ragionamento sugli eventuali danni: “stiamo monitorando i danni con grande attenzione e sotto ogni punto di vista. Terminata questa prima fase di monitoraggio, faremo un ragionamento sulle eventuali misure da mettere in atto a favore della comunità colpita”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *