Dopo il congresso nazionale del Partito Democratico, con l’elezione della nuova segretaria, parte anche il percorso congressuale locale, stabilito in una serie di riunioni degli organismi dirigenti, direzione ed assemblea territoriali. Il congresso del PD forlivese si sarebbe dovuto svolgere a ottobre 2023, ma, in vista delle elezioni amministrative del 2024, si è deciso unitariamente di anticiparlo.
Martedì sera si è svolta l’assemblea territoriale durante la quale il segretario uscente Daniele Valbonesi, per dare formalmente avvio al percorso congressuale, ha rassegnato le dimissioni con la conseguente decadenza dell’assemblea stessa. Durante la riunione c’è stato un intenso dibattito che è andato nella direzione di chiedere l’unità del Partito una volta concluso il congresso, al di là delle candidature che emergeranno. Gli organismi hanno eletto la commissione per il congresso che si è messa al lavoro per l’avvio del percorso congressuale, che prevederà il voto degli iscritti nei Circoli, entro la metà di giugno. Anche i Circoli che lo vorranno potranno andare a Congresso per il rinnovo dei segretari e dei direttivi.
Durante l’assemblea sono emerse due possibili candidature alla segreteria del PD forlivese da parte di Alessandro Gasperini e Daniele Valbonesi, che saranno ufficiali solamente una volta formalizzate dalla commissione per il congresso. Il termine per la presentazione delle candidature a Segretario dell’Unione territoriale forlivese e a Segretario di Circolo è il 25 maggio. Nel frattempo Aureliano Ronchi è il presidente pro tempore della Direzione territoriale.