“L’Emilia-Romagna sta affrontando un’emergenza senza precedenti: i Comuni coinvolti nell’alluvione sono 42; purtroppo piangiamo 9 morti, ci sono migliaia di sfollati, i danni pubblici e privati sono incalcolabili. La zona di Forlì-Cesena risulta particolarmente flagellata sia in città che nelle vallate. Penso alla Vallata del Montone isolata per frane dal Comune di Dovadola. Fortunatamente, il governo sta dimostrando grande attenzione ed è pronto a dare risposte immediate”. Lo dichiara in una nota Rosaria Tassinari, deputata di Forza Italia e coordinatrice azzurra dell’Emilia-Romagna.
«Questa mattina – prosegue – si è svolto nella sede della protezione civile dell’Emilia Romagna un punto stampa, a cui ho partecipato, con il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, il presidente della regione Stefano Bonaccini, e la vicepresidente Irene Priolo, per fare il punto sulla situazione. I numeri sono drammatici: 9 morti, 10.000 sfollati, di cui 2.600 ospitati momentaneamente nelle palestre; frazioni ancora isolate, migliaia di famiglie senza energia elettrica, tantissime case ancora sott’acqua e 250 strade chiuse per frane e smottamenti. La regione è in ginocchio. Una ‘questione nazionale’ che necessita di un ‘lavoro di squadra’: così il ministro Pichetto Fratin ha definito la situazione».
«Martedì è stato convocato un consiglio dei ministri, nel corso del quale verrà dichiarato lo stato di calamità e saranno varate le prime misure a favore della popolazione, come il blocco dei mutui e delle riscossioni tributarie. Il governo si è impegnato a stanziare tutti i fondi che saranno necessari per superare l’emergenza e a valutare, insieme alla regione Emilia-Romagna la richiesta per il fondo di solidarietà europeo. Sono fiduciosa che, anche grazie alle misure che il governo metterà in campo, l’Emilia-Romagna si rialzerà in fretta, con la grande forza e la dignità che il suo popolo ha sempre dimostrato» conclude l’onorevole Rosaria Tassinari.