Tutta l’opposizione forlivese: “Disposti a collaborare per far fronte all’emergenza”

alluvione volontari

I gruppi consiliari PD, Forlì&Co., M5S, Misto – Italia Viva, hanno scritto all’Amministrazione Zattini riaffermando la propria massima disponibilità a collaborare per fare fronte alla gestione dell’emergenza in corso. “Siamo consapevoli che in questa fase occorre la massima collaborazione da parte di tutti per cercare, nel più breve tempo possibile, di risolvere la grave situazione che, a cinque giorni dall’esondazione, sta ancora affliggendo molti cittadini forlivesi”.

Nella maggior parte delle zone alluvionate il fango, che va cementificandosi alla luce del sole, è ancora alto, le cantine sono ancora piene e i rifiuti accatastati in mezzo alla strada non sono ancora stati rimossi e, purtroppo, le fogne, intasate dal fango, sono ormai esauste”.

Da parte nostra – affermano i gruppi PD, Forlì&Co., M5S e Gruppo Misto / Italia Viva – intendiamo offrire al sindaco e alla giunta la massima disponibilità a collaborare nella gestione dell’emergenza e nel soccorrere, nel più breve tempo possibile, i cittadini colpiti.
Siamo infatti consapevoli che, allo stato delle cose, il lavoro enorme che i volontari e i quartieri, a cui va il nostro più grande e sentito ringraziamento e il plauso di ogni forlivese, stanno affrontando in prima persona non è più sufficiente”.

Da quanto appreso in prima persona, ci è infatti evidente che occorrono altri mezzi specializzati all’opera sin da subito, in particolare nei quartieri San Benedetto, Romiti, zona via Pelacano, Roncadello, Bagnolo, Cava: autospurghi, pompe fango, camion gru per la raccolta dei rifiuti, atteso che quelli attualmente spiegati non risultano sufficienti per rispettare il cronoprogramma diffuso ai cittadini, che hanno inoltre urgenza di conoscere quanti e quali mezzi stanno attualmente operando in città e quando saranno attivi nelle zone colpite dal disastro”.

Allo stesso modo, ci preme segnalare l’importanza che vengano indicati, oltre ai numeri ad hoc attivati del Comune, i soggetti referenti per il coordinamento di vari ambiti dell’emergenza (es: segnalazioni di particolari criticità nelle abitazioni, gestione e distribuzione di strumenti e beni di prima necessità messi gratuitamente a disposizione da parte di privati, coordinamento dei volontari provenienti da fuori città, allestimento di cucine da campo per i volontari medesimi e i cittadini colpiti dall’alluvione) in maniera tale da massimizzare il risultato dello sforzo corale con cui Forlì sta facendo fronte a questa tragedia”.

Riteniamo infine opportuno sollecitare la massima attenzione dell’Amministrazione in merito agli allarmi su di un ingiustificato aumento dei prezzi di alcuni materiali di primaria necessità (es. stivali, pale, guanti, giacconi impermeabili, cerate, ecc.), sia tramite la messa in atto di una stringente attività di vigilanza contro eventuali condotte speculative sia, qualora fosse necessario, mediante l’adozione di apposita ordinanza”.

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