Campi sportivi allagati, strade impraticabili, negozi e attività commerciali devastate, abitazioni sommerse dal fango. Le eccezionali convergenze meteo di questi giorni, vento e mareggiate che impedivano al mare di accogliere le acque alluvionali dei fiumi, sommate alla pioggia persistente di questi giorni, hanno favorito le esondazioni dei fiumi determinando danni irreparabili a cose e persone.
Dalle zone colpite si leva il disperato grido di aiuto, servono braccia e tanta disponibilità. Tecnici, atleti e dirigenti della Libertas Atletica Forlì si sono mobilitati con guanti, stivali, ramazze, pale, ma anche col vigore e la vitalità degli sportivi e si sono recati nelle zone colpite dall’alluvione portando speranza e fiducia nel futuro. Non più salti, lanci e corse, non più tecnica e ripetuti, ma tanta forza per battere fango e disperazione.
Per il secondo giorno consecutivo diversi gruppi di lavoro sono intervenuti nei punti critici della città e siamo sicuri che la catena di solidarietà non finirà in questo weekend. Gli atleti Libertas sono temprati da allenamenti sotto la pioggia, al freddo, al buio e dunque sono pronti a tutto e se Forlì chiama… Libertas Atletica risponde!
Nella foto: tecnici e atleti della Libertas dopo una giornata di duro lavoro in mezzo al fango.