Fervono i preparativi per la nove giorni che fa della città natale di Pellegrino Artusi, padre della cucina italiana, la capitale della cultura gastronomica. Accanto agli oltre ottanta tra incontri, eventi culturali, riflessioni sul cibo, degustazioni e spettacoli in programma, quest’anno la XXVII edizione della Festa Artusiana vede un felice ritorno quale ulteriore segno di ripartenza dopo alcuni anni di assenza dovuti alle restrizioni della pandemia: quello dell’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli che sarà presente con un proprio stand.
Ogni sera, dal 24 giugno al 2 luglio 2023, nello spazio allestito in piazza Pompilio, i ragazzi dell’Istituto “Pellegrino Artusi”, che vanta una solida tradizione nel formare professionisti dell’impresa ristorativa e alberghiera, si alterneranno all’interno dello stand, affiancati dai propri docenti, nella preparazione di un primo che sarà offerto abbinato ad un vino.
“Dopo alcuni anni in cui siamo mancati, quest’anno torniamo ad essere presenti con molto piacere – spiega la dirigente dell’Istituto Mariella Pieri -. Certo, per noi è questa presenza comporta un notevole sforzo organizzativo, ma lo facciamo molto volentieri. Ritengo che la nostra presenza sia particolarmente significativa nell’ambito della Festa che celebra l’Artusi, di cui noi siamo emblema ed espressione. Questa è anche un’occasione importante per i nostri ragazzi che possono così esercitarsi e sperimentare sul campo le proprie competenze e conoscenze acquisite”. Non solo. “La nostra partecipazione vuole anche testimoniare il forte legame che da sempre abbiamo con il territorio – afferma la dirigente scolastica – grazie al rapporto costruttivo e proficuo con l’Amministrazione comunale che ci ha sempre sostenuto e continua a sostenerci in tutte le nostre attività”. “Siamo felici del ritorno dell’Istituto Alberghiero all’Artusiana, senza il quale la festa sarebbe stata orfana di una presenza fondamentale” commenta con soddisfazione Milena Garavini sindaca di Forlimpopoli.