Unieuro Forlì – Apu Old Wild West Udine: 72-70
Unieuro Forlì: Adrian 15 (6/11, 1/5), Benvenuti 14 (6/6, 0/1), Sanford 13 (5/10, 0/4), Valentini 10 (2/4, 1/3), Gazzotti 8 (4/4), Cinciarini 5 (1/5, 0/6), Penna 4 (0/3, 0/1), Pollone 3 (1/3, 0/2), Radonjic (0/2), Ndour n.e), Borciu n.e, Zilio n.e. All.: Martino.
Tiri da due: 25/48 (52%). Tiri da tre: 2/22 (9%). Tiri liberi: 16/23 (70%). Rimbalzi: 50 (37+13). Assist: 10.
Apu Old Wild West Udine: Briscoe 21 (5/8, 3/7), Terry 13 (6/10), Gentile 13 (6/16, 0/1), Gaspardo 10 (1/5, 2/3), Esposito 7 (3/5, 0/1), Monaldi 3 (0/1, 1/4), Nobile 3 (0/2 da tre), Palumbo (0/2), Pellegrino (0/1), Antonutti, Fantoma n.e. All.: Finetti.
Tiri da due: 21/48 (44%). Tiri da tre: 6/18 (33%). Tiri liberi: 10/19 (53%). Rimbalzi: 39 (34+5). Assist: 7.
Parziali: 15-19, 22-16, 23-19, 12-16.
1-0 nella serie per Forlì su Udine. Ci si aspettava una grande partita e così è stato, con entrambe le squadre autrici di una buonissima gara. La cornice di pubblico dei 4000 e oltre spettatori valeva da sola il prezzo del biglietto, creando un’atmosfera da pelle d’oca. L’Unieuro la spunta con il solito apporto generale, la sua più grande qualità (malissimo però nel tiro da tre col 2/22). Oltre ai soliti noti, bisogna menzionare assolutamente Benvenuti e Penna che in questi playoff stanno alzando sensibilmente il loro livello di gioco diventando fattori determinanti. Udine squadra piena zeppa di talento che stasera ha visto brillare Briscoe e Gentile, deludere invece Esposito e Monaldi, apparsi poco incisivi. Prima della palla a due, minuto di silenzio per commemorare le vittime dell’alluvione e discorso del sindaco di Forlì Gian Luca Zattini per ringraziare tutti coloro che hanno dato e stanno dando una mano per ripartire più forti di prima, come i romagnoli sanno fare. ‘Tin bota’ Furlè!
In un clima partita davvero stupendo, nei primi 30” c’è solo il canto di tutto il palazzetto che intona “Romagna mia”. Entrando però nel vivo del match, le squadre partono in quarta, facendosi scivolare la tensione di dosso. Forlì parte bene con Adrian e Sanford protagonisti. Udine prima ci prova attraverso le iniziative personali di Gentile, poi comincia a sfruttare le notevoli capacità atletiche di Terry che, portando in dote 9 punti di fila, mette a segno da solo metà dei punti friulani.
È l’Unieuro quindi a rincorrere, cercando di colmare il gap con un paio di tiri da tre, senza successo. La coppia Penna-Benvenuti tiene a galla Forlì a cavallo del primo e del secondo quarto, con 4 punti a testa. Bellissimo il pick&roll per il -2, seguito poi dalla tripla di Valentini che vale il vantaggio. L’OWW cala di ritmo con l’ingresso delle seconde linee, subendo le iniziative di un Penna in forma smagliante: ben tre palle recuperate e due assist per i suoi, per non parlare dei falli subiti a carico di Briscoe e Monaldi. A 3’ dall’intervallo sono solo 5 i punti della squadra ospite, a fronte dei 15 forlivesi: ultimo, in ordine temporale, a segnare è Gazzotti con una schiacciata in tap-in. Time-out per coach Finetti per spezzare l’inerzia del gioco, quindi Udine si riporta velocemente a -1 grazie alle giocate di Briscoe e Gentile. Il play americano è tanto bravo quanto arrogante, beccandosi un bel fallo tecnico dopo numerose provocazioni nei confronti del pubblico nell’arco di tutti i minuti. A metà gara Forlì conduce per 37-35.
Con l’avvio del terzo quarto, l’atteggiamento dei ragazzi di Martino è quello giusto, con un Sanford ritrovato: do-di-ci punti in soli 4 minuti, praticamente una sentenza. Lo sforzo collettivo vale addirittura il +9 sui friulani, apparsi davvero poco concentrati in certi frangenti di gioco.
Quando l’Unieuro sembrava avere il pallino del gioco ecco che la qualità degli interpreti di coach Finetti viene fuori: Briscoe e Gentile in men che non si dica firmano un parziale di 9-0 e punteggio in parità. Siamo sulle montagne russe perché, di nuovo, si assiste ad un nuovo contro-break romagnolo firmato Adrian-Benvenuti che riporta la distanza a 8 punti. La tripla di Gaspardo sulla sirena finale del terzo periodo fa respirare un po’ l’OWW, che si avvicina ulteriormente grazie all’antisportivo fischiato a Cinciarini a 8’ dal termine. Ancora Gaspardo da tre e Udine nuovamente a -2. Comincia a sentirsi grande tensione in campo, arbitri inclusi, con un fallo tecnico inesistente fischiato per parte. Per non farci mancar nulla, tecnico anche a Gaspardo e ulteriore allungo Forlì: Valentini segna il +6 dalla lunetta.
Con Briscoe e Terry caricati di 4 falli, negli ultimi minuti gli ospiti si poggiano sulle spalle di Alessandro Gentile, dotato di una meccanica di tiro immarcabile. Tutto bello per lui e Udine, se non fosse per un gran Pollone che manco gli permette di provare a tirare. Si verte allora su Esposito che invece segna eccome. Con i suoi 4 punti e la tripla di un mortifero Briscoe gli ospiti tornano a un solo possesso di svantaggio ad 1’ dal termine, fatto incredibile per come si era incanalata nel quarto. Finale incandescente dove Forlì rischia la beffa, poiché Udine si ritrova il pallone della vittoria con 8” disponibili. La palla dunque va a Gentile che vuole chiuderla definitivamente e, con tutto il pubblico col fiato sospeso, si alza per tirare dietro la linea dei tre punti trovando, dopo secondi parsi interminabili, solo il ferro. Suona allora la sirena e a gioire è l’Unieuro, che fa sua gara1 con punteggio di 72-70.
Michele Prati