Sono 85 le domande per l’ottenimento del contributo per l’immediato sostegno e 30 per il CAS. Centinaia le telefonate all’Urp e altrettante le prenotazioni online. È questo il primo bilancio della giornata di apertura dell’ufficio comunale dedicato all’affiancamento dei cittadini nella compilazione dei moduli per l’ottenimento sia del CAS che del contributo per l’immediato sostegno. Uno sportello ad hoc, con cinque postazioni e altrettanti operatori adeguatamente formati, per aiutare i nuclei familiari interessati dall’alluvione nell’attività istruttoria dedicata ai ristori.
“La decisione di gestire il flusso di domande su appuntamento si è rivelata la più appropriata. Le persone arrivano con ordine e all’orario prestabilito, evitando situazioni di stress e lunghe attese. All’ingresso del salone c’è un addetto all’accoglienza che indirizza i cittadini allo sportello dedicato e li fa accomodare. Alcuni chiedono informazioni o i modelli da compilare. Altri, non avendone la possibilità o poca dimestichezza, ci chiedono un supporto per la prenotazione online. Ogni esigenza viene soddisfatta il prima possibile, nei limiti delle nostre competenze e con l’obiettivo di accelerare e alleggerire il più possibile il carico di burocrazia sulle spalle delle famiglie alluvionate” fa sapere l’Amministrazione comunale.
Lo sportello è anche punto di consegna a mano delle domande già compilate. “I cittadini che hanno già la domanda compilata in ogni sua parte vengono indirizzati al protocollo. Si tratta dei casi più semplici in termini di istruttoria, in cui l’operatore procede al deposito del modulo e lo carica nel sistema. La maggior parte delle persone, tuttavia, prende appuntamento perché ha bisogno di aiuto nella compilazione della modulistica o perché ha dubbi da chiarire. In tutti questi casi, i nostri tecnici assistono i cittadini e poi istruiscono l’istanza, in modo da agevolare la procedura di rimborso”.