Il direttore di Coldiretti Alessandro Corsini e il segretario di zona Francesco Pini hanno incontrato ieri in Comune a Modigliana il sindaco Jader Dardi per fare il punto della situazione constatare il dramma del “paese delle mille frane”. Modigliana per giorni è rimasta completamente isolata a causa del maltempo, che con le copiose precipitazioni ha sgretolato i terreni, infiltrandosi in profondità e distruggendo l’intera viabilità in entrata ed in uscita dal Comune, ma anche tutte le strada provinciali ed interpoderali del circondario, impedendo così l’accesso alle proprie aziende a tutti gli agricoltori delle zone.
Una catastrofe per un paese che fonda ancora oggi gran parte della propria economia sul settore agricolo. Per giorni Modigliana è rimasta irraggiungibile ed isolata, con un solo accesso consentito ai mezzi di soccorso, senza corrente e con scorte limitate fino ad arrivare al razionamento vero e proprio. Coldiretti, che da sempre presidia il territorio del Comune con un recapito aperto al pubblico ogni martedì e giovedì mattina, conta 70 associati con tipologie diverse di impresa agricola, ma tutti accomunati dalla tenacia e la capacità di presidiare un territorio i più giovani tendono ad abbandonare. Il direttore Alessandro Corsini ha rinnovato al sindaco la vicinanza e la disponibilità di Coldiretti in questa calamità ed ha rassicurato sulla importante attività di monitoraggio delle varie tipologie di danno e comunicazione in atto alla Regione Emilia Romagna per consentire di velocizzare il più possibile la macchina degli aiuti.
Il sindaco ha commentato l’incontro: “Ringrazio la Coldiretti per avermi invitato a questa assemblea che rappresenta anche un’importante opportunità per un confronto sulla gravissima situazione del nostro territorio a seguito dei danni causati dalle piogge dei due eventi meteorici di maggio. La distruzione della rete viaria e di molte delle infrastrutture a rete, si accompagna alla devastazione di molte aree coltivate all’interno delle quali si sono create voragini e dei distaccamenti che renderanno difficoltosa ogni attività agricola. Oltre alla messa in sicurezza delle persone, al liberare le strade delle frane, l’obiettivo su cui siamo impegnati e su cui ritengo dobbiamo lavorare in stretto contatto coi cittadini e con le associazioni di imprese, deve essere teso alla difesa del lavoro, della difesa delle produzioni che passa inevitabilmente anche dai provvedimenti governativi, dalla nomina del Commissario per la ricostruzione. È importante che il Governo decida in fretta per definire le linee operative per la ricostruzione, che deve avvenire attivando procedure semplici e chiare e metta a disposizione dei Comuni risorse necessarie a poter avviare gli interventi di ripristino delle strade e delle infrastrutture che per Modigliana assommano ben oltre ai 100 milioni di euro accertati per le sole strade comunali e consortili.
La serata si è conclusa con l’assemblea elettiva di sezione che vede Andrea Scalini alla presidenza per unanimità e i 10 consiglieri Cantagalli Mirco, Corradossi Elena, Linguerri Marisa, Montanari patrizia, Tirro Antonietta, Berti Fabio, Bonfante Lorenzo, Lamponi Pietro, Monti Alberto, Poggioli Andrea.