Sabato scorso nella sede la Cooperativa Sociale Elcas di Forlì si è svolta la festa conclusiva del progetto Salvar Car. Si tratta di una raccolta fondi, avviata lo scorso 28 marzo sulla piattaforma IdeaGinger dall’associazione San Giuda Taddeo, espressione della comunità ucraina in Romagna, finalizzata all’acquisto di un’ambulanza da inviare all’ospedale di Zhytomyr in Ucraina. L’obiettivo era di giungere alla cifra di 8.070 euro, che in realtà è stata ampiamente superata, tanto che la campagna è stata chiusa il 10 maggio con la cifra di 10.201 euro.
Sono stati ben 79 i donatori che hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato più che positivo, fra cui la Caritas Diocesana di Imola, l’associazione Mater Caritatis, l’associazione Succede solo a Bologna, il Lions Club Forlì Valle del Bidente, la Cooperativa Sociale Elcas e la BCC Credito Cooperativo Ravennate, Forlivese e Imolese. I fondi raccolti sono stati utilizzati per l’acquisto di un’ambulanza messa a disposizione a condizioni più che vantaggiose dalla Cooperativa Sociale Elcas e, avendo raggiunto un budget superiore, anche per l’acquisto di una seconda ambulanza che, dopo essere revisionata in Ucraina, sarà destinata al trasporto dei feriti nelle zone del fronte. Le due ambulanze, poi, partiranno alla volta dell’Ucraina ripieni di aiuti umanitari, abbigliamento e materiali sanitari, al cui reperimento ha contribuito anche il Lions Club Forlì-Cesena Terre di Romagna.
Nel corso dell’evento sono intervenuti Mariia Anastasiia Friauf e padre Vasyl Romaniuk (Taddeo Odv), Maurizio Zaccarelli (Cooperativa Sociale Elcas), Alessandra Ascari Raccagni (presidente del Consiglio Comunale di Forlì) e Livio Corazza (vescovo di Forlì-Bertinoro), che ha benedetto le due ambulanze in partenza. Ai donatori presenti i rappresentanti di Taddeo ODV hanno consegnato una pergamena di ringraziamento per la collaborazione al progetto. In conclusione è stato offerto un aperitivo a base di specialità gastronomiche ucraine.
“Siamo molto soddisfatti – ha affermato Maurizio Zaccarelli, presidente della Cooperativa Sociale Elcas – di aver ospitato questo evento e del successo di questo progetto, a fianco di don Vasyl e della sua comunità, una collaborazione già avviata lo scorso anno con un progetto simile che ci ha visto impegnati nella donazione, insieme ad tanti altri organismi del nostro territorio, di un’ambulanza che abbiamo portato personalmente in Ucraina. Il concetto della solidarietà è sempre presente nella nostra attività quotidiana di trasporto sanitario e, con spirito di servizio, cerchiamo di espanderlo anche verso le situazioni di fragilità delle comunità locali e internazionali”.