“Sulla ricostruzione del dopo alluvione e frane va evitato lo scontro fra istituzioni per fare bene e presto”. Lo sostengono la deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia Rosaria Tassinari ed il coordinatore provinciale di Forlì-Cesena Giuseppe Bettini. Intervenendo sulle polemiche di questi gironi per i fondi, la deputata azzurra precisa: “Al momento il decreto alluvione, prima di diventare effettivo, deve essere convertito in legge. Il procedimento quindi è in itinere e ci vogliono i tempi tecnici”.
Per la deputata Tassinari “la gente alluvionata sta facendo le domande nei Comuni di residenza per ricevere il ‘sollievo iniziale’ di 3.000 euro che diventeranno poi 5.000. A Forlì, per esempio, questo avviene nel salone comunale con l’aiuto sia degli uffici comunali sia di esperti del volontariato”. Aggiungono la deputata azzurra ed il coordinatore provinciale: “Con i governi precedenti ci volle del tempo per riscuotere i soldi del ‘sollievo iniziale’, come è avvenuto, per esempio, con gli alluvionati del 2019 a Villafranca di Forlì, che hanno incassato il contributo dalla Regione poco tempo fa, dopo tre anni. Mentre il governo attuale ha già stanziato tali contributi che verranno erogati a breve”.
Per Rosaria Tassinari occorre anche “trovare le risorse per la sistemazione delle strade provinciali e comunali dei tanti comuni interessati, individuando le priorità sulle quali intervenire prima dell’inverno”. Non va poi dimenticata l’agricoltura “uno dei settori più colpiti della Romagna”. La deputata azzurra ricorda anche che “il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani, ha fatto stanziare al governo 700 milioni di euro per venire in aiuto alle aziende emiliano romagnole del territorio interessato che esportano all’estero”. La coordinatrice regionale di Forza Italia ed il coordinatore provinciale concludono: “Meno polemiche e più impegno a lavorare tutti insieme, istituzioni e forze politiche”. A proposito della nomina del commissario, la deputata Tassinari commenta: “L’importante è che sia una persona che conosca bene il territorio”.