Dopo mesi ancora non sembra essere finito il disagio creato dall’alluvione di maggio scorso che ha colpito gran parte della Romagna. Infatti i ministri volontari di Scientology stanno intervenendo ancora in forma gratuita per aiutare la popolazione colpita a rialzarsi. Lo scorso weekend si sono dedicati ad aiutare “Deposito Zero Studios”, uni studio di registrazione audio – video, che era aperto da 12 anni in Via Asiago a Forlì, a seguito della segnalazione ricevuta dalla Protezione Civile Comunale. Purtroppo, a distanza di due mesi era ancora presente all’interno dello studio, moltissimo fango e moltissime macerie da rimuovere.
I ministri volontari, coordinati da Silvia Lucarini, presente dal 1° giorno nelle aree colpite dall’alluvione, si sono occupati di rimuovere fango e macerie con l’utilizzo di due mezzi propri: un bobcat e un escavatore. In totale sono stati liberati circa 500 metri quadri di capannone e i proprietari sono riusciti a vedere uno spiraglio di speranza per poter ricominciare. I ministri volontari sono un’organizzazione mondiale di persone appartenenti a tutte le culture e ceti sociali che siano impegnate, coraggiose e preparate nell’aiutare gli altri. Nei momenti e posti peggiori, che si tratti di calamità naturali o di crisi quotidiane, i ministri volontari sono presenti, con le proprie abilità, dando sollievo e soccorso a coloro che ne hanno bisogno. Che prestino servizio presso le proprie comunità o che si trovino all’altro capo del mondo, il motto dei ministri volontari di Scientology è “Qualcosa si può fare”. Questo programma di volontariato, creato a metà degli anni Settanta da L. Ron Hubbard, oggi costituisce una delle più consistenti e visibili forze indipendenti di soccorso.