L’Associazione Forlivese per le Malattie del Fegato, presieduta dal dottor Salvatore Ricca Rossellini, ha donato un software kit per ecografo all’ambulatorio di Forlì di Medicina Interna di Forlì e Santa Sofia, diretta dal professor Paolo Muratori. Alla donazione era presente anche Giorgio Martelli, neo direttore del presidio ospedaliero forlivese, che ha ringraziato l’associazione e ha fatto una visita del reparto insieme a Muratori, i suoi collaboratori e gli specializzandi universitari.
«Si tratta – spiega Paolo Muratori, professore ordinario di Medicina Interna dell’Università di Bologna – di un software da installare sull’ecografo che ci permetterà di valutare il grado di fibrosi del fegato, cioè la quantità di cicatrici che ha il fegato nelle epatopatie croniche, mediante un semplice esame “ecografico”, effettuando delle particolari scansioni. In questo modo si potrà evitare di sottoporre il paziente ad una biopsia epatica che, per quanto routinaria, non è mai scevra da potenziali rischi».
«In particolare – prosegue – alla luce del marcato incremento epidemiologico delle epatopatie su basi metaboliche, questo software ci permetterà di monitorare i nostri pazienti ed il loro grado di fibrosi epatica, identificando quelli più a rischio di evoluzione cirrotica, il tutto in maniera “indolore” con un esame che sarà ripetibile e riproducibile. Si tratta dunque di un necessario potenziamento e di una insostituibile integrazione all’ambulatorio di epatologia clinica, che da qualche settimana è stato aperto nell’ambito della Medicina Interna di Forlì. Oltre alla indispensabile applicazione clinica, il software per l’elastografia sarà un valore aggiunto, sia in termini di didattica (i medici in formazione specialistica di Medicina Interna che frequentano l’ambulatorio di ecografia potranno acquisire ulteriori skills), sia in termini di ricerca, in quanto aiuterà a fornire ulteriori informazioni e dati sui pazienti oggetto di studi clinici. Per quanto riguarda la possibilità di accedere all’ambulatorio di epatologia della Medicina Interna, è sufficiente avere una impegnativa del medico di famiglia che reciti ”visita di medicina interna per problemi epatologici” e, con questa impegnativa, i contattare il numero 0543/735230 dalle ore 10,00 alle ore 14,30; a quel punto verrà fornito un appuntamento per la presa in carico».
“Siamo felici, come AFMF, di poter integrare la strumentazione diagnostica ospedaliera, che l’Unità operativa di Medicina Interna già mette a disposizione dei pazienti, con uno strumento di grande attualità– chiarisce infine il dottor Ricca Rosellini -. È intenzione dell’AFMF proseguire con ulteriori collaborazioni per migliorare, ancor più, la già ottima qualità dell’assistenza verso i pazienti affetti da epatite cronica e da cirrosi epatica“.