Morgagni: «Decine di famiglie ancora sfollate a causa dell’alluvione»

vigili del fuoco zone alluvionate

«A quasi 70 giorni dall’alluvione sono ancora decine le famiglie che non possono rientrare nelle proprie abitazioni, vuoi per l’inagibilità o insalubrità degli immobili, vuoi per il forte degrado delle strutture e degli arredi necessari ad una abitabilità in condizioni dignitose. Di fronte a un’emergenza tanto grave ci si aspetterebbe che l’Amministrazione fosse mobilitata con ogni mezzo per trovare sistemazioni adeguate e nei tempi più rapidi; invece tutto ciò che la Giunta ha prodotto sono mere dichiarazioni di intenti, senza che sia messa in campo nessuna risorsa per sbloccare la situazione. Così, ad esempio, sebbene la gran parte degli alloggi di edilizia residenziale pubblica individuati per la ricollocazione delle famiglie alluvionate sia tutt’ora vuota, questi appartamenti non vengono assegnati perché non ammobiliati, e l’Amministrazione ancora non si decide a provvedere lei stessa all’acquisto dei mobili, quasi che pensasse che di tale spesa possano farsi carico le persone alluvionate» è l’attacco di Federico Morgagni capogruppo di Forlì e co.

«Le cose vanno a rilento anche sul fronte della ricerca, promossa meritoriamente da Fondazione abitare e supportata da tutte le associazioni di inquilini e proprietari, di alloggi sfitti e ammobiliati di proprietà di privati disponibili ad affittarli temporaneamente. Al momento, secondo i dati comunicati in risposta a una nostra apposita interrogazione, solo una famiglia è stata alloggiata in questi appartamenti e altre quattro dovrebbero esserlo in tempi brevi. Se le difficoltà nel reperire sul mercato gli alloggi in affitto sono purtroppo una problematica di lunga data, è invece inconcepibile che il nostro Comune, tenuto conto dell’emergenza in atto, non abbia ancora approvato alcun incentivo per stimolare i proprietari ad aderire all’appello della Fondazione abitare, sebbene ciò sia stato richiesto da diverse forze politiche, da tutte le associazioni di inquilini e proprietari e fatto da tempo in altri Comuni romagnoli» insiste il consigliere di minoranza.

«Le timide promesse di valutare l’adozione di questi incentivi nelle prossime riunioni di Giunta risultano del tutto insufficienti, tenuto conto che già da oltre un mese e mezzo la vicina Cesena ha approvato un provvedimento che garantisce ai proprietari che mettono a disposizione gli alloggi un rimborso IMU pari alla quota relativa al periodo di locazione.
Quanto altro si deve aspettare per affrontare seriamente, anche a Forlì, la gravissima emergenza di chi è rimasto senza casa, e per mettere in campo risorse adeguate alla drammaticità della situazione?» si domanda e conclude Federico Morgagni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *