Tonellato e Pieraccini: «Che soddisfazione vedere il cantiere dei lavori di restauro delle mura medicee e del Castello di Porta Romana»

ex sindaca Tonellato

È con grande soddisfazione che vediamo montare il cantiere dei lavori di restauro delle mura medicee e del Castello di Porta Romana”, dichiarano gli ex sindaci di Castrocaro Marianna Tonellato e Luigi Pieraccini, nonché l’ex assessora Liviana Zanetti. Grazie ad un finanziamento della Fondazione Cassa dei Risparmio che servì per redigere il progetto. “I lavori verranno sostenuti con i fondi ottenuti dal G.E.I.E. (Gruppo Europeo d’interesse economico) denominato “People’s and Cities of Europe – Popoli e Comunità d’Europa, che ho avuto l’onore di fondare con carissimi amici e ho l’onore di presiedere”, ricorda Liviana Zanetti. Il G.E.I.E. è uno strumento giuridico di diritto comunitario istituito con regolamento comunitario del 1985 dall’UE a disposizione di tutti i Paesi membri: ma in Italia è poco conosciuto e utilizzato.

È grazie all’ex sindaco Luigi Pieraccini, che accolse il progetto G.E.I.E., e alla determinazione dell’ex sindaca Marianna Tonellato, che ha seguito gli atti di competenza del Comune capofila e che, soprattutto, ottenne a Roma il rifinanziamento del bando grazie a Matteo Renzi e alla ministra Bonetti (dopo che il governo Salvini aveva dirottato altrove i fondi), che il territorio e i cittadini possono ora vedere realizzate le azioni che ammontano a quasi 2 milioni di euro. Le azioni, oltre al restauro e recupero delle mura medicee e della Porta Romana (comprensive del terrazzo del castello) sono rivolte ad attività socio economiche e di inclusione sociale tra cui: “Generazione 2” destinato a donne e uomini immigrati di seconda generazione con vari moduli d’integrazione sociale (per esempio corsi di fotografia sociale) finalizzati a fare conoscere il territorio in cui vivono e l’apprendimento di strumenti utili per la comunicazione innovativa. “Il Modulo D: pari opportunità” è riservato a ragazze e donne di seconda generazione, e offre corsi come sanificazione ambientale, attività di contrasto al femminicidio e il Laboratorio della Fiaba di Dante, che ha offerto alle quinte classi del territorio uno strumento di diffusione e inclusione socio culturale che ha coinvolto non solo le giovani ma anche le famiglie immigrate nel territorio. Il “Modulo E” prevede la realizzazione di sito web, l’individuazione dei prodotti culturali e turistici del territorio (Dante). “Il Modulo F” prevede l’inclusione economica e sociale delle donne di seconda generazione: con assistenza all’assunzione presso strutture pubbliche e private nei settori sociali, di accoglienza, tessile e produzione agricola. Attendiamo ora con fiducia l’avvio dei numerosi cantieri già finanziati dall’Amministrazione Tonellato: Casa della Salute, Rocca di Castrocaro, Via Gramsci, porte antiche di Castrocaro“ dichiara l’ex sindaca.
Dopo 10 anni finalmente vediamo realizzare i sogni di allora e confidiamo che i vengano eseguiti nella maniera corretta” conclude l’ex sindaco Luigi Pieraccini.

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