Premio Artusi assegnato a Nico Acampora e ai ragazzi di PizzaAut, protagonisti di un progetto di inclusione attraverso il cibo. Torna anche il Premio Artusi Speciale che verrà consegnato a Francesco Guccini in autunno. Il Premio Artusi viene assegnato ogni anno dal Comune di Forlimpopoli su proposta del Comitato Scientifico della Fondazione Casa Artusi a un personaggio che si sia distinto per l’originalità e l’importanza del contributo offerto alla riflessione sui rapporti fra uomo e cibo: nell’albo d’oro della manifestazione tanti nomi illustri, da Ermanno Olmi a Vandana Shiva, da Muhammad Yunus a Eduardo Galeano, da Carlo Petrini e don Luigi Ciotti.
Quest’anno il Premio è stato attribuito a Nico Acampora fondatore e presidente di PizzAut e ai ragazzi protagonisti del progetto per, come riporta la motivazione, “aver ideato e realizzato un progetto di inclusione sociale attraverso il valore del cibo e della convivialità; per perseguire con coraggio e creatività dal 2017 l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni e persone sul tema dell’occupabilità delle persone autistiche, per un futuro consapevole e autonomo”.
Il Premio vuol sottolineare come l’attività dell’Associazione PizzAut Onlus è esemplare dei valori e delle qualità che la civiltà del cibo in Italia può promuovere e sostenere.
Acampora ha aperto nel 2021 a Cassina de’ Pecchi nel milanese la prima pizzeria italiana gestita da ragazzi autistici e nel 2023 a Monza un secondo ristorante PizzAut. La cerimonia di consegna del Premio Artusi si terrà alle ore 20,00 nella Chiesa dei Servi prima della Cena a 12 mani.